Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Genova, 270 chili di eroina partiti dall’Iran: il più grande sequestro degli ultimi vent’anni

Immagine di copertina

All'operazione hanno preso parte anche il Servizio di cooperazione internazionale di polizia e di Eurojust

L’8 novembre 2018 la polizia di Stato ha sequestrato circa 270 chili di eroina nel porto di Genova dentro un container provenienti dall’Iran.

Si tratta di uno dei maggiori sequestri di eroina realizzati dalle forze dell’ordine a Genova negli ultimo 20 anni.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica, è nata grazie alla condivisione di informazioni elaborate dalla Direzione centrale per i servizi antidroga e dal Servizio centrale operativo della polizia di Stato.

I poliziotti della squadra mobile di Genova e dello Sco, con la collaborazione del personale delle Agenzie delle dogane, hanno tracciato l’eroina ed eseguito la prima consegna controllata dell’eroina fuori dall’Italia.

L’operazione – All’operazione hanno preso parte anche il Servizio di cooperazione internazionale di polizia e di Eurojust, oltre alle forze dell’ordine e le autorità giudiziarie di Svizzera, Francia, Belgio ed Olanda, dove l’operazione si è conclusa con l’arresto di due persone.

Ulteriori dettagli verranno resi noti durante una conferenza stampa alle 11.30 in Procura a Genova.

La polizia ha scoperto i centinaia di chili di eroina sequestrati e nascosti all’interno di container nel porto di Genova al termine di una lunga indagine.

Colpo alla mafia – Nella stessa giornata, la Guardia di finanza ha sequestrato un patrimonio del valore di oltre 212 milioni di euro due imprenditori ritenuti vicini alla ‘Ndrangheta di Reggio Calabria.

I militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria e del Servizio centrale investigazione criminalità organizzata, con il coordinamento della Dda di Reggio Calabria, hanno eseguito due provvedimenti emessi dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale.

Il sequestro ha interessato alcune imprese commerciali, beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie appartenenti a due noti imprenditori che operano nel settore della fabbricazione e della distribuzione di conglomerati bituminosi e del calcestruzzo.

Il procuratore Giovanni Bombardieri fornirà ulteriori dettagli sull’operazione nel corso di in una conferenza stampa alle 11 al Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI