Fabio Fazio: “Il viaggio in Francia da Macron? Pagato di tasca mia”
Domenica 3 marzo, a Che tempo che fa, è andata in onda l’intervista di Fabio Fazio al presidente francese Emmanuel Macron.
Un’intervista che, come ci si poteva aspettare, ha suscitato molte polemiche politiche.
Macron, del resto, è stato oggetto di numerosi attacchi da parte del governo M5s-Lega. Una situazione degenerata in una crisi diplomatica con la Francia, poi rientrata.
Stessa cosa si può dire di Fabio Fazio. Il conduttore è uno dei bersagli preferiti dei pentastellati e del partito di Matteo Salvini, che lo accusano di avere uno stipendio troppo alto e di fare trasmissioni troppo di sinistra.
Dopo l’annuncio dell’intervista a Macron, ad attaccare Fazio è stato anche il partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia.
Federico Mollicone, capogruppo di FdI in Commissione di Vigilanza Rai, ha dichiarato: “Fazio opera un sistematico condizionamento culturale e politico dell’informazione attraverso monologhi senza possibilità di contraddittorio”. Una delle accuse era quella di invitare troppo spesso in trasmissione Roberto Saviano.
Mollicone e un altro deputato di FdI, Francesco Lollobrigida, hanno poi rincarato la dose: “Non solo ci aspettiamo che Fabio Fazio chieda conto al presidente Macron delle sue sconsiderate politiche neocoloniali in Africa, ma vorremmo sapere anche a quanto ammontano le spese totali del viaggio all’Eliseo per la realizzazione di questa intervista. I cittadini hanno il diritto di sapere in che modo vengono utilizzati i soldi del servizio pubblico. Fratelli d’Italia è pronto a portare il caso in Vigilanza”.
Fazio, durante la puntata di domenica 3 marzo, ha risposto a questi attacchi con una frecciata diventata subito virale sui social.
“Voglio sottolineare – ha detto il conduttore – che i soldi del biglietto per andare a Parigi li ho spesi di tasca mia, non è costato nulla alla Rai”.
Una riposta piccata agli attacchi, che ha voluto smontare le posizioni dei partiti che ormai da mesi gli fanno la guerra.
Ora bisognerà capire se non tanto Fratelli d’Italia, quanto i vertici Rai e i loro partiti di riferimento (quelli di governo, Lega e M5s) digeriranno la frecciata facendo finta di niente o passeranno al contrattacco.
Al momento, a viale Mazzini, si sta giocando una partita importante. Fazio sta infatti trattando con l’Ad Fabrizio Salini per una possibile riduzione del suo stipendio.
Questo fermo restando che il conduttore, forte di un contratto blindato, non ha intenzione di muoversi dalla Rai. “Io non mollo”, ha ribadito nei giorni scorsi.