Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Facebook, c’è l’accordo con l’Agenzia delle entrate: “Il social pagherà 100 milioni di euro al fisco italiano”

Immagine di copertina
Credit: Afp

L'Agenzia delle Entrate e il social network "hanno firmato l'accertamento con adesione per chiudere la controversia legata alle indagini fiscali" effettuate dalla Guardia di Finanza tra il 2010 e il 2016

Facebook pagherà 100 milioni al fisco italiano.

L’Agenzia delle Entrate e il social network “hanno firmato l’accertamento con adesione per chiudere la controversia legata alle indagini fiscali condotte dalla Guardia di Finanza e coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano, per il periodo tra il 2010 e il 2016″, si legge in una nota.

Il percorso di definizione tra Agenzia delle Entrate e Facebook, sottolinea il comunicato,”si è basato su una parziale riconfigurazione delle contestazioni iniziali, senza alcuna riduzione degli importi contestati, e darà luogo a un pagamento di oltre 100 milioni di euro complessivamente riferibili a Facebook Italy”.

I casi precedenti – Nel 2017 l’autorità antitrust europea aveva deciso di disporre una multa da 110 milioni di dollari per Facebook. Il social network di Mark Zuckerberg era stato accusato di aver comunicato informazioni fuorvianti quando ha acquisito l’applicazione di messaggistica WhatsApp per 19 miliardi di dollari nel 2014.

Al momento dell’acquisizione, la società di Palo Alto aveva assicurato alla Commissione europea di non poter collegare gli account Facebook con quelli di WhatsApp. Nel 2016, però, la società aveva realizzato la connessione tra i due diversi account degli utenti.

“Si tratta di un chiaro segnale alle società che devono rispettare le regole Ue, incluso l’obbligo di fornire informazioni corrette”, aveva commentato la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager.

La Commissione europea aveva precisato che la sanzione avrebbe potuto raggiungere l’1 per cento del fatturato complessivo. In altre parole, si sarebbero potuti superare i 250 milioni di multa. La cifra di 110 milioni è stata ritenuta dalle autorità proporzionata rispetto al caso.

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI