Esplode palazzina ad Avezzano: estratte le persone rimaste intrappolate sotto le macerie
Un’abitazione è esplosa ad Avezzano, in Abruzzo, nella mattina del 15 febbraio 2019: due persone sono rimaste bloccate sotto le macerie.
L’allarme è stato dato dai vicini, che hanno sentito un forte boato e chiamato immediatamente i soccorsi.
Nello stabile vivevano tre persone e l’ipotesi più probabile è che ci sia stata una fuga di gas. Una donna di 76 anni è stata estratta viva dalla macerie e trasportata all’ospedale di Avezzano e poco dopo è stato tratto in salvo anche il figlio della signora, un 43enne che rispondeva ai soccorritori.
Inizialmente si credeva che il terzo componente della famiglia, il padre, fosse in casa al momento dell’esplosione, ma in seguito si è scoperto che l’uomo non era nel palazzo.
Sul luogo dell’incidente sono al lavoro i vigili del fuoco insieme agli agenti della polizia locale e agli agenti del commissariato di Avezzano. Sono già arrivate diverse ambulanze.
L’incidente è avvenuto nel quartiere di San Nicola, in via San Francesco: tutti gli abitanti della zona si sono mobilitati per prestare soccorso alle persone ancora sotto le macerie.
L’esplosione è stata avvertita intorno alle 9 della mattina da tutta l’area sud di Avezzano: diversi vetri si sono infranti a causa dell’esplosione del palazzo. I residenti sono subito scesi strada.
Sul posto è arrivato anche il primo cittadino, Gabriele De Angelis.
Notizia in aggiornamento