Quando e dove verranno celebrati le esequie di Sergio Marchionne
La camera ardente e l'ultimo saluto all'amministratore delegato di Fca morto il 25 luglio
Esequie Marchionne: quando e dove verranno celebrati | La camera ardente e l’ultimo saluto all’amministratore delegato di Fca morto il 25 luglio 2018
Molto riserbo intorno ai funerali di Sergio Marchionne: non è ancora ufficiale né il quando né il dove dell’ultimo saluto all’ex ad di Fca, scomparso il 25 luglio all’età di 66 anni.
La cerimonia dovrebbe essere tenersi in forma strettamente privata, mentre le aziende del gruppo Fiat Chrysler ricorderanno il manager italo-canadese in due cerimonie a settembre: una a Torino e una ad Auburn Hills, nel Michigan, dove ha sede la Chrysler.
Secondo SkyTg24 le esequie si terranno in forma rigorosamente privata, secondo il volere della famiglia – la compagna Manuela Battezzato e i figli Alessio Giacomo e Jonathan Tyler: in questo caso nessuna camera ardente.
Fanpage avanza tre ipotesi sul luogo della cerionia funebre: Canada, Chieti o Zurigo. Si tratta rispettivamente del Paese in cui il manager è cresciuto, la sua città natale e della città svizzera in cui risiedeva ora.
Al quotidiano Il Messaggero ha parlato proprio il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio: “L’ho conosciuto qualche anno fa, durante una sua visita all’Aquila. Fu una sorpresa straordinaria: mi colpì la semplicità di un uomo scortatissimo ma disponibile al dialogo”, racconta il primo cittadino.
“Mi disse che era felicissimo di venire a Chieti, a patto però di organizzare un incontro con pochi intimi perché non ama la luce dei riflettori. Qualche mese fa, come giunta comunale, avevamo deciso di conferirgli la cittadinanza onoraria”.
Così invece il Corriere della Sera:
Non sono previsti funerali pubblici per Sergio Marchionne né altri momenti di cordoglio. L’ultimo saluto all’ex amministratore delegato di Fca sarà strettamente in forma privata, presumibilmente in Svizzera.
Le aziende del gruppo Agnelli -Exor, Fca, Cnh, Ferrari e Juventus – ricorderanno Sergio Marchionne in due cerimonie che si terranno, in momenti diversi, a Torino e ad Hauburn Hills.
Intenzione di John Elkann è quella di ricordare il manager al Santuario della Consolata a Torino, chiesa da sempre considerata «di famiglia» dagli Agnelli, a fine agosto in occasione del trigesimo. A settembre l’appuntamento a Detroit.
Esequie Marchionne | La notizia della morte
L’ex ad di Fca aveva 66 anni. L’annuncio ufficiale è stato dato da Exor, la holding che controlla il gruppo Fiat Chrysler (Fca), nella mattina di mercoledì 25 luglio 2018. L’ex amministratore delegato del gruppo Fca era ricoverato da circa un mese nella clinica Universitätsspital di Zurigo, in Svizzera.
Le sue condizioni di salute si erano aggravate negli ultimi giorni: “complicazioni inattese”, giunte durante la convalescenza post-operatoria. Il manager si era sottoposto il 28 giugno 2018 a un intervento chirurgico alla spalla.
Secondo Paolo Madron, di Lettera43.it, a Marchionne era stato diagnosticato un sarcoma alla spalla.
Nel corso dell’intervento chirurgico il manager sarebbe stato colpito da embolia cerebrale, per poi precipitare in coma profondo.
L’ultima apparizione di Marchionne pubblica risaliva al 26 giugno, in occasione di una cerimonia di consegna di una Jeep ai Carabinieri di Roma.
Esequie Marchionne | Le condizioni di salute
L’aggravarsi dello stato di Marchionne aveva reso urgente la convocazione dei consigli di amministrazione di Fca, Ferrari e Cnh, riuniti per decidere la nuova carica di Ceo.
Il 21 luglio 2018 il gruppo Fca aveva reso noto che che erano sopraggiunte complicazioni inattese durante la convalescenza post-operatoria e aveva contestualmente nominato Mike Manley nuovo ceo, già responsabile del marchio Jeep e membro del Group executive council (Gec).
Il 22 luglio si è diffusa la notizia che il manager era ricoverato in terapia intensiva e che le sue condizioni erano irreversibili.
Esequie Marchionne: chi era | La carriera, il curriculum, la Fiat, la Ferrari
Sergio Marchionne nasce a Chieti il 17 giugno 1952.
Aveva doppia nazionalità, italiana e canadese.
Si è laureato in filosofia e in legge all’Università di Toronto (Canada) e in economia e commercio all’Università di Windsor (Canada), dove ha anche conseguito il Master in Business Administration. È dottore commercialista, avvocato e cavaliere del Lavoro.
Sempre in Canada ha svolto la prima parte delle proprie esperienze professionali: dal 1983 al 1985 ha lavorato alla Deloitte Touche e, dal 1985 al 1988, presso il Lawson Mardon Group di Toronto.
Dal 1989 al 1990 ha ricoperto la carica di Executive Vice President della Glenex Industries.
Dal 1990 al 1992 è stato Chief Financial Officer alla Acklands Ltd. Sempre a Toronto, nel periodo tra il 1992 e il 1994, ha ricoperto, nell’ordine, la carica di Vice President per lo sviluppo legale e aziendale e di Chief Financial Officer al Lawson Mardon Group.
Tra il 1994 e il 2000 ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità all’’nterno di Algroup, con sede a Zurigo (Svizzera), fino a diventarne Amministratore Delegato. In seguito ha guidato il Lonza Group Ltd in veste di Amministratore Delegato prima (2000-2001) e di Presidente poi (2002).
È stato Consigliere di Amministrazione di Fiat S.p.A. dal maggio del 2003 diventandone Amministratore Delegato il 1° giugno 2004.
A giugno 2009, inoltre, è diventato Amministratore Delegato di Chrysler Group LLC (che nel dicembre 2014 ha cambiato la denominazione in FCA US LLC), carica a cui nel settembre del 2011 ha aggiunto quella di Presidente.
Dal 13 ottobre 2014 sostituisce Luca Cordero di Montezemolo alla presidenza della Ferrari N.V. e Ferrari S.p.A.
A maggio 2010 è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione (e nel maggio 2015 è stato nominato vice presidente non esecutivo) di Exor.
Ha ricoperto, dal settembre 2013, la carica di Presidente di CNH Industrial N.V., la società nata dalla fusione di Fiat Industrial S.p.A. e CNH Global NV.
È stato membro del Consiglio di Amministrazione di Philip Morris International Inc., del Peterson Institute for International Economics, dell’International Council di J.P. Morgan e Presidente del Consiglio per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti.
Esequie Marchionne: chi era | La vita, i vizi, le frasi celebri del manager in maglione
L’iconico maglioncino a girocollo come uniforme, il rilancio della Fiat, la sveglia alle tre e mezza del mattino e il tabagismo cronico sono solo alcune delle caratteristiche che vengono associate al personaggio di successo e fama mondiale quale è Sergio Marchionne, morto mercoledì 25 luglio all’età di 66 anni.
Il manager italo canadese era ricoverato alla clinica “Universitatsspital” di Zurigo, in Svizzera.s
Figlio di un maresciallo dei Carabinieri, trasferitosi in Canada dopo la pensione per cominciare una nuova vita, e madre dalmata, Sergio Marchionne nasce a Chieti il 17 giugno del 1952.
Quando la famiglia emigra in Ontario, Canada, Sergio aveva 14 anni.