Emma Marrone difende Claudio Baglioni: “Ha parlato da cittadino italiano”
La cantante salentina si è schierata a favore del direttore artistico di Sanremo in occasione della puntata di Propaganda Live
Nel corso del programma di La7 “Propaganda Live”, la cantante Emma Marrone ha preso le difese di Claudio Baglioni, duramente attaccato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Durante la trasmissione, il conduttore Diego Bianchi ha subito chiesto alla cantante quale fosse il suo parere sulla vicenda che vedeva contrapposti il direttore artistico del Festival di Sanremo e il leader della Lega.
Baglioni aveva aspramente criticato il governo gialloverde per il modo in cui era stata gestita la questione Sea Watch e in generale l’immigrazione, ricevendo poche ore dopo una dura risposta da parte del ministro Salvini, che lo ha invitato a cantare e a non occuparsi dei problemi dell’Italia, che non sono di sua competenza.
“Essere attori e cantanti non significa non essere cittadini che pagano le tasse e non vieta di esprimere un pensiero libero e libertà di parola”, ha detto Emma Marrone. “Baglioni ha risposto da cittadino italiano, ha detto la sua, come può farlo ognuno di noi. Il lavoro che facciamo non deve interferire sul poterlo fare liberamente”.
La cantante di origini salentine è stata anche invitata ad aderire alla lista degli artisti che hanno riletto con un loro stile il discorso fatto dalla leader di Fratello d’Italia, Giorgia Meloni, in Parlamento sul Global compact.
Il discorso è diventato un cult del programma Propaganda Live: Emma Marrone lo ha reinterpretato in chiave pizzica, un chiaro omaggio alle sue origini pugliesi.
“Mò io dopo ‘sta puntata dove devo migrare secondo te?”, è stato il commento finale della cantante.
Il botta e risposta Salvini-Baglioni – “Baglioni? Mi piace quando canta, non quando parla di immigrazione. I cantanti cantano, i ministri parlano”, era stato il commento del ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini in riferimento alle parole di Claudio Baglioni, che il 9 gennaio 2019 ha criticato la politica in fatto di immigrazione portata avanti dal governo.
Il cantante, durante la conferenza stampa di presentazione di Sanremo 2019 aveva detto: “Credo che le misure messe di questo governo e dei precedenti non siano adatte. Detto questo, a noi interessa creare un senso armonico, proprio perché il Paese è terribilmente disarmonico. Vogliamo essere i trombettieri di qualche buona battaglia”.