Elezioni Sardegna 2019: Massimo Zedda ha ammesso la sconfitta, ma è ottimista sul futuro del Pd
Le elezioni regionali in Sardegna hanno un vincitore: Christian Solinas. I risultati non sono ancora ufficiali, ma il divario tra il candidato del centro destra e quello del centro sinistra, Massimo Zedda, è impossibile da recuperare. Gli exit poll avevano fatto ben sperare Zedda, dando i due candidati in un sostanziale testa a testa, ma a spoglio iniziato la situazione delineata era ben diversa.
Fin da subito invece era apparsa la debacle del Movimento Cinque Stelle, il cui candidato Francesco Desogus si è fermato all’11 per cento.
“Il risultato dà la vittoria al centrodestra. Ho provato a chiamare Christian Solinas e gli ho già mandato un messaggio per augurargli buon lavoro”, è stato il primo commento a caldo di Massimo Zedda.
L’ex sindaco di Cagliari ha ammesso la sconfitta, ma con una nota di positività: “Siamo andati ben oltre le aspettative. Ci davano per inesistenti, invece ci siamo, eccome. Abbiamo battuto il Movimento 5 stelle, la prossima volta batteremo il centrodestra”, ha aggiunto.
Le prime analisi politiche a scrutini ancora aperti sono concordi nel riconoscere il buon risultato personale di Zedda, simbolo di quel partito democratico legato ai territori e formato da bravi amministratori. Sono in tanti a concordare sul fatto che è proprio da qui che dovrebbe ripartire il Pd, che il prossimo 3 marzo eleggerà il suo segretario.
“Siamo riusciti non solo a giocare la partita ma a ottenere il secondo posto tanto che si sta aprendo una vicenda nel M5s. Il centrodestra deve stare più cauto sia a livello regionale che nazionale”, ha detto ancora Zedda, guardando con fiducia al futuro dem: “Non è impossibile recuperare ma serve scoprire volti nuovi e parlare della vita quotidiana della gente”.