I risultati definitivi delle elezioni amministrative
Raggi buon risultato a Roma, Sala e Parisi testa a testa a Milano. Tutte le città principali andranno al ballottaggio
Il ministero dell’Interno ha comunicato i risultati definitivi delle elezioni amministrative italiane del 2016. Domenica 5 giugno, si è svolto il primo turno per l’elezione dei sindaci e per il rinnovo dei consigli comunali in 1.342 diversi comuni, tra i quali Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Cagliari e Trieste. Più di 13 milioni di italiani sono stati chiamati al voto.
In tutte le città principali si andrà al ballottaggio, con l’eccezione di Cagliari. Il secondo turno, necessario quando nessun candidato sindaco ottiene la maggioranza assoluta al primo turno, si terrà domenica 19 giugno.
Questa la situazione nei principali capoluoghi di regione:
Roma – La candidata del M5s Virginia Raggi ha vinto con ampio margine e sarà sfidata al ballottaggio dal candidato del centrosinistra Roberto Giachetti, arrivato davanti a Giorgia Meloni, appoggiata da FdI e Lega Nord.
Milano – il candidato del centrosinistra Beppe Sala e quello del centrodestra Stefano Parisi hanno chiuso il primo turno testa a testa. Al secondo turno saranno decisivi i voti degli elettori pentastellati, il cui candidato Gianluca Corrado si è fermato al dieci per cento.
Napoli – Il sindaco uscente appoggiato da liste civiche e da Sel-Si, Luigi De Magistris, potrebbe essere rieletto al secondo turno, dato l’ampio vantaggio sul rivale del centrodestra, Gianni Lettieri. Valeria Valente, candidata del centrosinistra, è arrivata terza.
Torino – La città piemontese vedrà al ballottaggio la sfida tra l’attuale sindaco di centrosinistra Piero Fassino e la candidata del M5s Chiara Appendino.
Bologna – il sindaco uscente del centrosinistra Virginio Merola non è riuscito a vincere al primo turno e affronterà la leghista Lucia Borgonzoni, appoggiata da tutto il centrodestra, al secondo turno.
La situazione riflette quindi l’estrema frammentazione del panorama politico italiano e, in particolare, centrosinistra e centrodestra pagano le divisioni interne. A Roma, il M5s potrebbe ottenere per la prima volta una posizione di governo di primo piano e Virginia Raggi potrebbe diventare il primo sindaco donna della capitale.
Le tabelle riassuntive con le percentuali e le sezioni scrutinate: