Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:50
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Addio ai cotton fioc di plastica dal 1 gennaio, l’Italia è il primo paese al mondo a vietarli

Immagine di copertina

Tra poco più di una settimana, sarà impossibile trovare i cotton fioc nei supermercati. O almeno quelli in plastica ai quali siamo stati abituati, tranne alcune virtuose eccezioni, fino a ora.

La legge di bilancio 2018 aveva previsto la data del 1 gennaio 2019 come inizio del nuovo divieto di produrre e commercializzare sul territorio nazionale i bastoncini per la pulizia delle orecchie.

Sulle confezioni sarà obbligatorio indicare informazioni sul corretto smaltimento dei bastoncini stessi. Sarà ad esempio esplicitato il divieto di gettarli nei servizi igienici e negli scarichi.

Il 1 gennaio 2020 sarà invece il turno dello stop al commercio dei prodotti cosmetici da risciacquo ad azione esfoliante o detergente contenenti microplastiche. Per le violazioni al divieto sulle microplastiche sono previsti controlli e sanzioni pecuniarie dai 2.500 fino a 100mila euro e, in caso di recidiva, alla sospensione dell’attività produttiva di almeno un anno.

I cotton fioc sono tra i rifiuti più presenti sulle spiagge.

I bastoncini igienici, secondo un’analisi di Legambiente su 46 spiagge italiane, costituiscono buona parte dei rifiuti trovati nelle coste.

“In entrambi i casi siamo il primo paese al mondo. Su questa partita è stata importante sia la crescita di sensibilità dell’opinione pubblica sia l’azione delle associazioni ambientaliste in particolar modo Marevivo e Legambiente che avevano appoggiato questo provvedimento”, spiega Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente della Camera nella scorsa legislatura, quella che varò la misura.

La misura prevede inoltre un fondo di 250 mila euro per favorire la promozione, la promozione e la commercializzazione di cotton fioc biodegradabili.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Ambiente / Tyrrhenian Link: cosa c’è dietro una grande opera
Ambiente / Il prof. Delfanti (PoliMI) a TPI: “Vi spiego come cambierà la rete elettrica”
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Ambiente / Tyrrhenian Link: cosa c’è dietro una grande opera
Ambiente / Il prof. Delfanti (PoliMI) a TPI: “Vi spiego come cambierà la rete elettrica”
Ambiente / The Electrification Job: ecco perché nei prossimi anni la domanda di elettricità esploderà
Ambiente / I nuovi ponti dell’energia: la transizione ha bisogno di infrastrutture adeguate
Ambiente / Energia, al via l’iter del Sardinian Link: si leva la protesta, ma non ci saranno espropri
Ambiente / Cop30, il Brasile di Lula non è verde come sembra
Ambiente / Cop30, l’incontro-scontro tra i leader dei due mondi nella lotta per il Clima
Ambiente / Il Tyrrhenian Link: quel cavo elettrico sottomarino tra Sicilia, Sardegna e Campania
Ambiente / Tyrrhenian Link: perché la transizione energetica divide i sardi