Di Maio denuncia: “Berlusconi vuole comprare i parlamentari del M5s, ho detto ai miei di fingere di accettare e registrare”
“Berlusconi vuole comprare i parlamentari del M5s”. Il vicepremier Luigi Di Maio torna ad attaccare Silvio Berlusconi. Ma – forse non volendo – svela pubblicamente il “piano” con il quale volevo tendere una trappola al Cavaliere.
“Non è un Paese normale quello in cui uno come Berlusconi può ipotizzare di comprare parlamentari. Io comunque ho detto ai miei di fingere di accettare e di registrare tutto. Avrete degli scoop” ha confessato Luigi Di Maio a Circo Massimo, su Radio Capital. A meno che il tutto non sia già avvenuto e le prove siano già in mano al vicepremier.
Una voce buttata lì? Dalle parole pronunciate poche ore prima da Silvio Berlusconi in persona, non sembra. “Ci mancano 6-8 voti al Senato e sarà ribaltone. Stiamo portando avanti i contatti con i 5 stelle responsabili, presto ci saranno delle novità” ha raccontato, nella sera del 19 dicembre durante la cena con i deputati, Silvio Berlusconi.
La convinzione espressa ai suoi “ragazzi” è che presto Forza Italia sarà nuovamente al governo e che l’esecutivo cadrà entro gennaio. In realtà i parlamentari azzurri frenano su questa prospettiva, in tanti osservano che non ci sarà prima delle Europee alcuna slavina.
“Noi” spiega un ‘big’ pentastellato a palazzo Madama “temiamo che qualcuno possa guardare a sinistra, non certo a destra”. Tuttavia su input del Cavaliere parlamentari azzurri cercheranno di avvicinare i malpancisti del Movimento 5 stelle.
Per l’ex premier il voto ai Cinque stelle è “una malattia” che ha colpito gli italiani. I dittatori non sono venuti fuori da un colpo di Stato ma da un voto popolare, ha ragionato l’ex presidente del Consiglio. “Qualche giorno fa mi sono guardato allo specchio” ha raccontato Berlusconi ai parlamentari. “Ho visto un uomo leggermente più alto che è sceso in campo nel ’94 contro i comunisti. Ora si tratta di battere i Cinque stelle che sono peggio”, la tesi di Silvio Berlusconi.