Dario Argento difende Asia: “Weinstein si sta vendicando”
Il re dell'horror difende l'attrice, sostenendo che dietro le accuse di Jimmy Bennet ci sarebbe la mano del produttore hollywoodiano
Dario Argento difende Asia e accusa il produttore di Hollywood.
“Io non ho mai saputo di una ragazza che abbia violentato un ragazzo. Penso che Weinstein si stia vendicando e quindi stia catenando tutte le sue possibilità. Aveva la notizia di questo ragazzo e, pagandolo, l’ha lanciato contro Asia”, ha detto il regista, intevendo ai microfoni di Un giorno da pecora su Radio1.
Il maestro dell’horror ha parlato delle accuse di molestie e violenza sessuale rivolte da Jimmy Bennett nei confronti di sua figlia Asia. Ma ha ammesso di non avere visto l’intervista a Bennet andata in onda a Non è l’Arena, il programma diretto da Massimo Giletti. Non l’ha fatto “per scelta” ma ha sentito il racconto di alcuni amici.
“Penso ci sia una marea di menzogne, di volgarità, di sciocchezze. Io non ho mai saputo di una ragazza che abbia violentato un ragazzo…”, ha aggiunto Argento.
Alla domanda del giornalista Giorgio Lauro se, a suo avviso, Weinstein avesse pagato Bennett per raccontare quella storia la risposta di Dario Argento è stata perentoria: “Sì, l’ha pagato”.
L’intervista a Bennet è stata un’esclusiva mondiale perchè l’attore non aveva rilasciato finora alcuna intervista sul caso. L’attore ha confermato che Asia Argento lo avrebbe molestato sessualmente in una stanza di un hotel in California, quando lui era minorenne.
“Sì Asia Argento mi ha violentato, è stato un rapporto completo”, ha raccontato, spiegando che aveva già avuto rapporti sessuali ma che quello con l’attrice è stato un rapporto subìto e non voluto. “C’è una perfetta corrispondenza tra lo schema Asia e lo schema Weinstein. Anche Asia ha abusato del proprio potere” ha dichiarato.
“Ci siamo incontrati al Ritz Carlton a Marina del Rey in California”, prosegue. “Ero con un accompagnatore che è salito fino alla stanza dell’albergo. Asia era entusiasta e mi guardava dritta negli occhi, poi ha dato uno sguardo al mio accompagnatore e gli ha chiesto: ‘Ma tu chi sei?’. Lo ha fatto sempre sentire un intruso durante l’incontro e quindi il mio accompagnatore ci ha lasciato soli. Tutto poi accade molto rapidamente. Asia mi ha offerto dello champagne e ha iniziato a fumare una sigaretta mentre mi raccontava del film che intendeva girare con me”.
“Mi ha preso il viso e mi ha guardato e mi ha detto: ‘Mi sei mancato tantissimo e ha iniziato a baciarmi. La mia interpretazione era che mi stesse mostrando il suo affetto. Il bacio si è prolungato e ho avuto l’impressione che non fosse un bacio amichevole, ma che stesse cercando di esplorare la situazione. Dopo Asia ha appoggiato le mani sul mio corpo in modalità diverse e poi mi ha spinto sul letto e mi ha slacciato la cintura e i pantaloni”.
Quando Giletti gli dice che molti non credono che un uomo possa essere violentato, perché “parte attiva” in un rapporto, il giovane attore sottolinea che anche se è un uomo la violenza l’ha subita.