Chi è Daniele Frongia, il fedelissimo della sindaca di Roma Virginia Raggi
DANIELE FRONGIA CHI È – Dopo l’arresto del presidente dell’Assemblea comunale di Roma, Marcello De Vito, accusato di corruzione per le presunte tangenti ricevute dal costruttore Luca Parnasi, nel pomeriggio di giovedì 21 marzo si è diffusa la notizia che Daniele Frongia, assessore allo Sport del Comune di Roma, risulta indagato per corruzione dalla Procura capitolina nell’ambito della stessa indagine.
Secondo le indagini e le intercettazioni, Frongia avrebbe segnalato il nome di una persona che avrebbe dovuto lavorare in una delle società riconducibili a Parnasi.
Il braccio destro di Virginia Raggi, dopo la notizia dell’indagine nei suoi confronti, si è dimesso da assessore e autosospeso dal Movimento. Qualche giorno dopo, tuttavia, la Procura di Roma ha chiesto al gip di archiviare la posizione di Frongia. A quel punto, la sindaca Raggi ha deciso di reintegrarlo all’interno della giunta capitolina.
Ma chi è Daniele Frongia? Ecco qualche informazione sulla sua vita e la sua carriera.
Daniele Frongia chi è | Carriera
Nato a Roma nel 1973, Frongia si è laureato in Statistica all’Università la Sapienza, dove ha anche ottenuto in seguito una cattedra. L’attuale assessore allo Sport del comune capitolino, infatti, è stato anche docente con una particolare specializzazione in materie legate al web e all’analisi delle reti sociali.
Il suo curriculum è molto ricco. Dopo aver lavorato in alcune aziende come SAS e Telecom, Frongia è stato anche ricercatore dell’Istat, per cui ha curato i siti web e i sistemi di comunicazione e collaborazione.
Dal luglio 2013 al novembre 2015 poi ha ricoperto l’incarico di consigliere Capitolino di Roma Capitale, per il Movimento 5 Stelle. Nella sua carriera in comune ha ricoperto diversi ruoli: è stato presidente della Commissione Speciale per la riforma e la razionalizzazione della spesa dell’Amministrazione, si è occupato del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche e poi anche dell’impiantistica sportiva.
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Daniele Frongia chi è | L’adesione al M5S
“Ho guardato con simpatia al Movimento 5 Stelle sin dalla sua nascita”, ha dichiarato in una vecchia intervista Frongia, che nel 2008 ha promosso la Lista Civica Amici di Beppe Grillo, partecipando ai primi Vaffa Day.
Attirato dagli eventi e dalle manifestazioni organizzate dal Movimento, in pochi anni Frongia ha deciso di militare nel partito. Nel 2013, alla sua seconda candidatura alle elezioni comunali, ha ottenuto la carica di consigliere diventando il primo rappresentante del Movimento in Campidoglio.
Nel 2012, inoltre, ha iniziato a collaborare con il Movimento romano, curandone i profili istituzionali su Twitter e Facebook. Nello stesso periodo ha prestato le proprie competenze professionali anche per prevenire e contenere gli attacchi informatici al sito di Beppe Grillo.
Nel 2016 è stato candidato alle elezioni amministrative di Roma, in seguito alle quali è entrato a far parte del consiglio comunale. Considerato uno dei fedelissimi della sindaca, Virginia Raggi, è stato nominato vicesindaco e Capo di Gabinetto.
Dimessosi dopo sei mesi, in seguito all’arresto di Raffaele Marra, il capo del personale del Comune e braccio destro della sindaca, Frongia ha tenuto per sé le deleghe allo Sport e alle Politiche giovanili.
Daniele Frongia chi è | L’indagine a suo carico
Il 21 marzo 2019 è arrivata la notizia delle indagini a suo carico, con l’accusa di corruzione, nel filone dell’inchiesta sulla costruzione del nuovo stadio della Roma. Lo stesso che ha al centro l’imprenditore Luca Parnasi, accusato di essere a capo di un’associazione a delinquere finalizzata a commettere una serie di reati contro la pubblica amministrazione.
Frongia ha subito commentato la notizia, sottolineando di non avere “ricevuto alcuna comunicazione, elezione di domicilio o avviso di garanzia”. Lo stesso Frongia ha affermato che “il procedimento trarrebbe origine dall’interrogatorio di Parnasi del 20 settembre 2018, già uscito all’epoca sui giornali, in cui lo stesso sottolineava più volte di non aver mai chiesto né ottenuto favori dal sottoscritto”.
Per questo motivo, conclude la nota dell’assessore allo Sport, “con il rispetto dovuto alla magistratura inquirente, avendo la certezza di non aver mai compiuto alcun reato e appurato che non ho mai ricevuto alcun avviso di garanzia, confido nell’imminente archiviazione del procedimento risalente al 2017”.
Il 27 marzo 2019, la procura di Roma ha chiesto al gip di archiviare la posizione di Daniele Frongia: “Ringrazio la Procura – ha detto lui – per aver chiarito la mia posizione e richiesto l’archiviazione nella vicenda che mi vede coinvolto. Ribadisco quanto detto anche in passato: non ho mai tenuto comportamenti illegali né scorretti”.
Subito dopo, Raggi ha deciso di confermare l’incarico di Frongia nella giunta comunale, con la delega allo Sport che era stata rimessa dall’assessore.