Cosa è successo oggi nel mondo
Le notizie senza giri di parole su The Post Internazionale
Pakistan: un gruppo di taliban ha compiuto un attentato contro una moschea sciita a Peshawar, uccidendo 19 persone.
– Arabia Saudita: due attiviste arrestate per aver sfidato il divieto di guida in vigore per le donne nel Paese sono state liberate dopo 72 giorni di carcere.
– Ucraina: 11 persone sono morte nelle ultime 24 ore a causa degli scontri nell’est del Paese.
– Yemen: l’Italia, la Germania e l’Arabia Saudita hanno chiuso le loro ambasciate nel Paese in seguito all’aggravarsi della crisi politica. Nei giorni scorsi anche Stati Uniti, Regno Unito e Francia avevano chiuse le loro sedi diplomatiche.
– Italia: il tar di Palermo ha accolto il ricorso del comune di Niscemi contro la costruzione del Muos, il sistema di comunicazioni satellitari della marina militare statunitense, perchè dannoso per la salute dei cittadini.
– Libia: il governo egiziano aiuterà i suoi cittadini a lasciare la Libia in seguito all’uccisione a Sirte di 21 cristiani copti di nazionalità egiziana da parte dell’Isis. L’ambasciata italiana ha invece invitato i suoi cittadini a lasciare “temporaneamente” il Paese per ragioni di sicurezza.
– Migranti: una nave italiana e una maltese si sono recate in soccorso di un’imbarcazione con a bordo circa cento migranti in difficoltà a largo delle coste libiche.
– Stati Uniti: gli amministratori delegati di Facebook, Google e Yahoo non parteciperanno alla conferenza di Obama sulle nuove tecnologie presso l’università di Stanford, in California. I tre hanno declinato l’invito a causa dei dissapori creatisi con l’amministrazione a causa del programma di sorveglianza Nsa, che ha permesso al governo di accedere ai server delle aziende.
– Sierra Leone: il governo ha messo in quarantena 700 persone in seguito alla morte di un malato di Ebola.
– Nuova Zelanda: quasi 200 balene si sono arenate nella località di Farewell Spit, nel sud del Paese, e sono al momento in pericolo di vita.
– Egitto: il gruppo jihadista Ajnad Masr ha ucciso un agente di polizia in un attacco alla periferia del Cairo.
– Italia: è ripresa la discussione sulle riforme costituzionali alla camera, con l’assenza per protesta di gran parte dell’opposizione. Il governo punta ad avere l’approvazione del testo entro domani.
– Clima: i Paesi membri dell’Onu hanno trovato una bozza di accordo contro i cambiamenti climatici in vista della conferenza del prossimo dicembre a Parigi.
– Perù: l’azienda argentina petrolifera Petrolplus ha annunciato che ritirerà il suo progetto di sfruttamento dei gas naturali nell’area dell’Amazzonia peruviana in seguito alle violente proteste degli abitanti.
– Canada: è stato registrato un caso di encefalopatia spongiforme bovina, meglio nota come mucca pazza. Non accadeva dal 2011.
– Sud Sudan: le elezioni presidenziali sono state rinviate di due anni al 2017, per consentire la possibilità di svolgere negoziati con i ribelli.
– Italia: nella notte è morto a 91 anni l’editore Livio Garzanti.
– Lavoro: i robot operai nei prossimi anni sostituiranno sempre più spesso gli esseri umani nelle fabbriche. È quanto sostiene uno studio della società di consulenza Boston Consulting Group.
Le notizie senza giri di parole su The Post Internazionale (@thepostint).
Iscriviti alla newsletter: http://goo.gl/w2kb5E