Cosa è successo oggi nel mondo
Le notizie senza giri di parole su The Post Internazionale
Arabia Saudita: nella notte è morto il Re Abdullah. Gli succede il fratello Salman, 79 anni.
– Ucraina: da aprile a oggi, il conflitto tra governo e filorussi nell’est del Paese ha causato oltre 5mila vittime. Lo riporta l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, che non esclude che il bilancio possa essere anche più grave.
Intanto il leader dei filorussi, Alexander Zakharchenko, ha dichiarato di non voler prendere parte a colloqui di pace con Kiev, dal momento che le sue truppe non hanno condotto alcuna offensiva.
– Italia: a partire dalla scorsa notte si è registrato uno sciame sismico con scosse comprese tra i 2 e i 3,2 gradi Richter nell’Appennino toscoemiliano. Per precauzione sono state chiuse le scuole di otto comuni in provincia di Bologna.
– Siria: 30 persone sono morte in un bombardamento dell’esercito siriano contro i ribelli vicino Ghuta. Sei di loro sarebbero bambini. A riportarlo è l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
– Francia: il numero di Charlie Hebdo del 14 gennaio, quello uscito in seguito alla strage del 9 gennaio, ha venduto in tutto il mondo oltre sette milioni di copie.
– Libia: è morto, in seguito alle ferite riportate negli scontri di mesi fa contro l’esercito governativo, il leader della milizia Ansar al Sharia, Mohamed al Zahawi.
– Liberia: nel Paese sono rimasti solamente cinque pazienti colpiti dal virus Ebola.
– Italia: quattro agenti della polizia penitenziaria sono rimasti feriti in una rivolta sorta, probabilmente, da una lite tra detenuti nel carcere di Padova.
– Stati Uniti: nel 2014 sono state sequestrate 2.212 armi da fuoco in possesso di viaggiatori negli aeroporti del Paese, il 22 per cento in più rispetto all’anno precedente. Lo riporta il dipartimento per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.
– Sudafrica: violente proteste contro gli immigrati, in particolare etiopi e somali, nella città di Soweto hanno portato alla morte di due persone e a 153 arresti.
– Sierra Leone: nel Paese sono state revocate tutte le restrizioni nei movimenti della popolazione adottate contro l’Ebola.
– Nigeria: il segretario di Stato americano John Kerry ha annunciato che tra pochi giorni si recherà in visita nel Paese per ribadire l’impegno degli Stati Uniti nel voler fermare i ribelli di Boko Haram.
– Repubblica Centrafricana: la cooperante francese Claudia Priest, rapita a Bangui dalle milizie anti-balaka, è stata liberata.
– Francia: si sono svolti a Parigi i funerali di Amedy Coulibaly, uno degli autori degli attentati di Parigi. Come i fratelli Kouachi, anche lui è stato sepolto in una tomba anonima.
– Egitto: una ragazza di 17 anni è morta durante gli scontri tra sostenitori dei Fratelli Musulmani e altri manifestanti ad Alessandria d’Egitto. Secondo i Fratelli Musulmani a ucciderla sarebbero state le forze dell’ordine, che negano di essere intervenute nella manifestazione.
– Libano: tre uomini armati sono morti al confine tra il Paese e la Siria, probabilmente dopo aver tentato un’imboscata contro alcuni soldati.
– Spazio: la rivista Science ha pubblicato i primi rapporti scientifici sulla missione Rosetta, facendo emergere che la cometa 67P è un oggetto molto complesso nella sua composizione.
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