Cosa è successo oggi nel mondo
Le notizie senza giri di parole su The Post Internazionale
Belgio: sono 13 le persone arrestate nel blitz del 15 gennaio contro un gruppo di jihadisti che, secondo gli inquirenti, voleva organizzare attentati nei confronti della polizia del Paese. Secondo i magistrati, il gruppo non avrebbe legami con i responsabili degli attentati di Parigi.
– Medio Oriente: la Corte Penale Internazionale ha aperto un’inchiesta preliminare sui crimini di guerra commessi nei territori palestinesi a partire dall’estate 2014. Ciò potrebbe portare all’apertura di un processo contro le autorità israeliane e palestinesi.
– Italia: il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha riferito che il governo non ha pagato alcun riscatto per liberare le due volontarie Greta Ramelli e Vanessa Marzullo.
– Onu: secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro, la presenza femminile nelle posizioni dirigenziali è in aumento in tutto il mondo. In Giamaica, Colombia e Santa Lucia più della metà dei manager sono donne.
– Clima: le indagini separate della Nasa e della Noaa (l’agenzia statunitense che studia gli oceani e l’atmosfera) hanno riportato che il 2014 è stato l’anno più caldo che sia mai stato registrato.
– Niger: manifestanti, in piazza contro le vignette di Charlie Hebdo, hanno dato alle fiamme il centro culturale francese di Zinder, seconda città del Paese.
– Pakistan: un fotografo francese è rimasto ferito negli scontri tra manifestanti e polizia durante le proteste contro le vignette del settimanale satirico Charlie Hebdo.
– Boko Haram: diversi Paesi dell’Africa occidentale stanno valutando la possibilità di creare una forza militare congiunta per combattere il gruppo terrorista Boko Haram. Intanto il parlamento del Ciad ha votato all’unanimità in favore dell’invio di truppe in Nigeria e Camerun contro il gruppo di miliziani.
– Germania: la polizia ha arrestato due presunti terroristi a Berlino in un’operazione contro un gruppo islamico salafita. Secondo gli inquirenti non avevano in programma attentati in Germania.
– Russia: l’oppositore e blogger Aleksej Navalnij è stato interrogato questa mattina dalla polizia del Paese e i suoi uffici sono stati perquisiti. Il mese scorso è stato condannato a tre anni e mezzo di reclusione per truffa.
– Libia: sono in corso a Ginevra i negoziati tra le fazioni politiche del Paese promossi dalle Nazioni Unite per tentare di porre fine al momento di instabilità.
– Mali: almeno due soldati sono morti in un attacco dei ribelli jihadisti a Tenenkou, nel centro del Paese.
– Francia: un uomo armato ha tenuto in ostaggio per alcune ore due persone in un ufficio postale di Colombes, a nordest di Parigi. L’episodio non sarebbe legato al terrorismo.
– Guinea: il ministero della Salute ha dichiarato che il 19 gennaio riapriranno tutte le scuole chiuse per l’emergenza Ebola.
– Arabia Saudita: la seconda fustigazione del blogger Raif Badawi, condannato a ricevere mille frustate per crimini informatici, è stata rinviata per motivi di salute.
– Francia: il comico Dieudonnè M’Bala M’Bala è stato condannato dal tribunale di Parigi a pagare una multa di 6mila euro per aver lanciato, nel 2013, una campagna con il fine di pagare una multa che gli era stata inflitta. Per la legge francese richiedere sottoscrizioni per pagare una sanzione è illegale.
– Burundi: uno dei leader dell’opposizione è stato condannato a cinque anni di carcere per corruzione, mentre un altro è stato arrestato con l’accusa di essere legato a un gruppo di ribelli.
– Spazio: è stata ritrovata intatta sulla superficie di Marte la sonda Beagle 2, lanciata 11 anni fa dall’Agenzia spaziale europea.
– Sport: la pattinatrice italiana Carolina Kostner è stata squalificata dal tribunale nazionale antidoping per omessa denuncia nei confronti dell’ex fidanzato e marciatore Alex Schwazer, squalificato per aver fatto uso di sostanze dopanti.
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