Cosa è successo oggi nel mondo
Le notizie senza giri di parole su The Post Internazionale
Cosa è successo oggi nel mondo, senza giri di parole:
– Isis: saliti a 3.000 i combattenti europei in Iraq e Siria.
– Siria: iniziati i raid dell’aviazione americana con l’appoggio di Giordania, Arabia Saudita, Bahrein, Qatar ed Emirati Arabi. Negli attacchi sono morti almeno 70 militanti dell’Isis. Il presidente iraniano Rouhani ha condannato l’operato statunitense definendolo illegale perchè non è stato autorizzato né dalle Nazioni Unite né dal governo di Assad. Intanto, l’esercito israeliano ha abbattuto un aereo da guerra siriano che aveva violato il confine aereo tra i due Paesi sulle alture del Golan (Reuters).
– Cina: due organizzazioni internazionali per i diritti umani hanno accusato diverse industrie, alcune anche di Stato, di esportare mezzi di tortura in Africa e in Asia (NYT). Intanto, l’accademico di etnia uiguri Ilham Thoti è stato condannato all’ergastolo per avere incentivato la campagna separatista della sua popolazione.
– Iraq: morto stamane uno dei migliori cecchini Isis.
– Turchia: l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati sta pianificando delle soluzioni di emergenza per il trasferimento in Turchia di 400mila curdi siriani (Reuters).
– Nigeria: un portavoce dell’esercito ha inizialmene detto che alcune delle 200 ragazze rapite lo scorso aprile da Boko Haram sono state liberate. In realtà, la notizia è stata poi ritrattata spiegando che le ragazze non fanno parte del gruppo delle liceali rapite.
– India: almeno 22 persone sono morte a causa delle forti inondazioni che hanno colpito il nord est del Paese (Reuters).
– Pakistan: un attacco suicida nel nord ovest del Paese ha causato la morte di almeno 5 persone, incluso un bambino (Afp).
– Israele: due palestinesi sospettati di avere ammazzato tre ragazzi ebrei lo scorso giugno sono stati uccisi a Hebron, in Cisgiordania, dopo uno scontro a fuoco con l’esercito israeliano (Haaretz).
– Turchia: il presidente Erdogan ha aperto alla possibilità che ci sia stato uno scambio di prigionieri con l’Isis per riavere indietro i 49 diplomatici turchi finiti nelle mani dello Stato islamico (Ap).
– Gaza: gli Stati Uniti invieranno alla Striscia 71 mln di dollari. Il totale degli aiuti è ora di 118 mln di dollari, rivela il Dipartimento di Stato.
– Usa: condannato a morte il genero di Bin Laden per aver fatto da portavoce di al-Qaeda durante gli attacchi dell’11 settembre (Reuters).
– Russia: il Cremlino invierà 80 navi da guerra nel mar Nero (Reuters).
– Francia: il presidente Hollande verserà 1 mld di dollari al Fondo verde dell’Onu, destinato ad aiutare i paesi in via di sviluppo a ridurre l’emissione di gas nocivi (Le Monde).
– Ebola: entro novembre, il numero dei contagi potrebbe triplicarsi e arrivare a 20mila, rivela l’Organizzazione mondiale della sanità. Intanto, la Sierra Leone ha chiuso i confini con la Liberia e la Guinea (Reuters).
– Iran: il presidente Rouhani ha dichiarato che le relazioni con l’Arabia Saudita si sono fatte più cordiali (Reuters).
– Papa Francesco: “La diffidenza contro i migranti non è da cristiani”.
– Isis: diffuso il secondo video con il fotogiornalista John Cantlie.
– Italia: un peschereccio è affondato a largo di Trapani, due i dispersi.
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(A cura di Matteo Garavoglia, @MatteGaravoglia)