Cosa è successo nel mondo nel 2016
Un riassunto semplice e chiaro dei fatti più importanti del 2016
La redazione di TPI ha raccolto alcuni fra gli eventi più importanti avvenuti nel 2016, dagli attentati alle morti celebri, dalle elezioni ai referendum, passando per disastri, terremoti, premi e altri eventi fondamentali che hanno caratterizzato l’anno che si sta per concludere. Eccoli, in ordine cronologico:
GENNAIO
1 gennaio: oltre centro persone, la maggior parte delle quali donne, denunciano di aver subito molestie di natura soprattutto sessuale nel corso della notte di Capodanno nei dintorni della stazione di Colonia in Germania. Molte delle persone fermate per gli incidenti sono migranti e richiedenti asilo di diverse nazionalità.
2 gennaio: l’Arabia Saudita esegue la condanna a morte di 47 persone accusate di terrorismo. Tra di essi c’è anche Nimr al-Nimr, un importante leader sciita saudita. Questo fatto causa una dura reazione diplomatica da parte dell’Iran e una violenta protesta a Teheran, dove i manifestanti hanno preso d’assalto nei giorni successivi l’ambasciata saudita, portando Riad a decidere di interrompere le relazioni diplomatiche.
6 gennaio: la Corea del Nord annuncia di aver condotto un test nucleare, facendo esplodere una bomba all’idrogeno. Si tratta del primo test condotto da Pyongyang con un ordigno di questo tipo, più potente di una testata nucleare.
8 gennaio: le autorità messicane annunciano di aver arrestato Joaquin Guzman, noto come El Chapo, a capo del cartello di Sinaloa e uno dei più noti e ricercati narcotrafficanti al mondo. Guzman era stato arrestato altre due volte, riuscendo sempre ad evadere, l’ultima volta sette mesi prima la sua ultima cattura.
10 gennaio: muore all’età di 69 anni il celebre cantautore britannico David Bowie, da tempo malato di cancro. Le sue canzoni e il suo stile camaleontico lo avevano reso una delle più popolari icone della musica.
11 gennaio: il calciatore argentino del Barcellona Lionel Messi vince il quinto Pallone d’Oro della sua carriera.
12 gennaio: un uomo legato all’Isis si fa esplodere a piazza Sultanahmet, al centro di Istanbul, in Turchia, causando la morte di 10 persone, tra cui otto turisti tedeschi e un cittadino peruviano.
19 gennaio: le Nazioni Unite riescono a trovare un accordo per un governo unitario in Libia tra il parlamento di Tobruk e quello di Tripoli. Alla guida del nuovo esecutivo viene posto Faye al Serraj.
25 gennaio: scompare in Egitto il ricercatore italiano Giulio Regeni. Il suo corpo senza vita viene ritrovato il 3 febbraio ai bordi di una strada del Cairo. Le ipotesi di un arresto e di una morte dovuta alle violenze subite crea una crisi diplomatica tra Italia ed Egitto.
28 gennaio: l’Organizzazione mondiale della Sanità dichiara l’emergenza per la diffusione su scala globale del virus Zika, rapidamente diffusosi tra Centro e Sud America.
FEBBRAIO
11 febbraio: il Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory (LIGO) e l’European Gravitational Observatory (EGO) rispettivamente da Washington e da Cascina annunciano la scoperta dell’esistenza delle onde gravitazionali, teorizzata nel 1915 da Albert Einstein.
19 febbraio: muore a 84 anni il celebre scrittore, filosofo e semiologo italiano Umberto Eco.
MARZO
1 marzo: negli Stati Uniti si svolge il Super Tuesday, il giorno in cui votano un gran numero di stati per le primarie di democratici e repubblicani. Tra questi ultimi, il miliardario newyorchese Donald Trump allunga nettamente sui suoi principali sfidanti Ted Cruz e Marco Rubio. Tra i democratici, Hillary Clinton si mantiene avanti ma il senatore del Vermont Bernie Sanders rimane sorprendentemente competitivo.
9 marzo: si verifica un’eclissi solare visibile dall’Indonesia.
18 marzo: viene arrestato a Bruxelles Salah Abdeslam, da quattro mesi ricercato per aver preso parte insieme ad altri membri dell’Isis negli attentati di Parigi del 13 novembre 2015. Gli altri terroristi che avevano preso parte alla serie di attacchi erano morti nel corso degli avvenimenti e nel raid di Saint-Denis avvenuto nei giorni successivi.
19 marzo: il volo FZ981 della compagnia FlyDubai in arrivo a Rostov, in Russia, precipita durante la fase di atterraggio causando la morte di tutte le 62 persone a bordo.
22 marzo: un duplice attacco terroristico rivendicato dall’Isis colpisce Bruxelles. Due esplosioni si verificano presso l’aeroporto di Zaventem, mentre un’altra ha luogo presso la fermata della metropolitana di Maalbek. Nell’attentato rimangono uccise 32 persone oltre a tre degli attentatori.
28 marzo: nella domenica in cui i cattolici celebrano la Pasqua, i talebani colpiscono la folla radunatasi in un parco a Lahore, in Pakistan, dove uccidono 72 persone con un attentato suicida.
APRILE
8 aprile: la polizia belga arresta a Bruxelles Mohamed Abrini, un cittadino belga di origini marocchine considerato coinvolto nella pianificazione negli attentati di Parigi del 13 novembre 2015 e accusato di aver preso parte al duplice attentato di Bruxelles del 22 marzo 2016.
11 aprile: si svolge il primo turno delle elezioni presidenziali in Perù. La candidata di destra Keiko Fujimori (figlia dell’ex presidente Alberto) arriva prima ma senza ottenere la maggioranza assoluta, e dovrà dunque vedersela nel successivo turno di ballottaggio con l’economista Pedro Pablo Kuckzynski, che risulterà vittorioso.
12 aprile: dopo una lunga malattia muore a Maccagno, in provincia di Varese, Gianroberto Casaleggio, editore e consulente informatico che aveva cofondato insieme a Beppe Grillo il Movimento Cinque Stelle.
17 aprile: in Italia si svolge il referendum abrogativo sul rinnovo delle concessioni per estrarre idrocarburi in mare. Il referendum non risulta però valido a causa del mancato raggiungimento del quorum, dal momento che l’affluenza si attesta solamente al 31,19 per cento.
17 aprile: un violento terremoto di magnitudo 7.8 colpisce l’Ecuador causando almeno 350 morti.
21 aprile: all’età di 57 anni muore il cantante statunitense Prince.
24 aprile: nel primo turno delle elezioni presidenziali in Austria i due candidati più votati sono a sorpresa il nazionalista Norbert Hofer e il verde Alexander Van der Bellen, che dovranno sfidarsi in un successivo ballottaggio. Clamoroso crollo di socialisti e popolari, relegati rispettivamente in quarta e quinta posizione.
MAGGIO
1 maggio: una serie di incendi colpisce la provincia canadese dell’Alberta, costringendo le autorità a evacuare 88mila persone.
2 maggio: contro ogni pronostico, la squadra rivelazione del Leicester, allenata dal tecnico italiano Claudio Ranieri, vince il campionato di calcio inglese.
9 maggio: l’ex sindaco di Davao, Rodrigo Duterte, noto come “il castigatore” per la sua politica repressiva contro la criminalità, viene eletto presidente delle Filippine.
10 maggio: inizia a Vienna l’Eurovision Song Contest, che verrà vinto nella sua serata conclusiva del 14 maggio dalla cantante ucraina Jamala con un brano dai contenuti antirussi in cui parla della deportazione dei tartari dalla Crimea avvenuta nel 1944.
11 maggio: il DDL Cirinnà, che prevede l’introduzione in Italia delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, viene ufficialmente approvato.
19 maggio: muore a Roma lo storico leader radicale Marco Pannella all’età di 86 anni.
19 maggio: il volo MS804 dell’EgyptAir partito da Parigi e diretto al Cairo precipita al largo delle coste egiziane causando la morte di tutte e 66 le persone a bordo.
22 maggio: il candidato verde Alexander van der Bellen supera per pochi voti il nazionalista Norbert Hofer nel ballottaggio delle elezioni presidenziali austriache. Il voto sarà però successivamente annullato a causa di irregolarità e rimandato al 4 dicembre.
GIUGNO
3 giugno: il pugile statunitense tre volte campione dei pesi massimi Muhammad Ali muore a Phoenix, in Arizona, all’età di 74 anni in seguito a una crisi respiratoria.
6 giugno: si svolge il primo turno delle elezioni amministrative in Italia, con i cittadini chiamati al voto per il rinnovo delle amministrazioni di oltre mille comuni, tra cui i quattro più popolosi. Il Movimento Cinque Stelle raggiunge il ballottaggio a Roma e a Torino.
12 giugno: Omar Mateen, un cittadino statunitense di origini afghane, apre il fuoco all’interno del locale gay Pulse di Orlando, in Florida, causando la morte di 50 persone. Non è chiaro quali fossero le motivazioni dell’attentatore, che sembra avesse simpatia per l’estremismo islamico.
13 giugno: un uomo con precedenti per terrorismo uccide a coltellate un poliziotto e la moglie a Magnanville, in Francia, prima di essere ucciso dalle forze dell’ordine. L’attacco è stato successivamente rivendicato dall’Isis.
16 giugno: la deputata britannica Jo Cox viene uccisa da un uomo che in passato ha avuto problemi mentali, simpatizzante delle posizioni nazionalistiche britanniche.
19 giugno: nei ballottaggi delle elezioni amministrative italiane il Movimento Cinque Stelle vince a Roma e a Torino con le sue candidate Virginia Raggi e Chiara Appendino. Milano e Bologna vanno al centrosinistra con Beppe Sala e Virginio Merola, mentre a Napoli è riconfermato il sindaco indipendente sostenuto dalla sinistra, Luigi de Magistris.
23 giugno: nel referendum sulla Brexit il 52 per cento degli elettori britannici vota per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.
24 giugno: come conseguenza della vittoria del Leave nel referendum sulla Brexit, David Cameron, che aveva sostenuto il Remain, si dimette da primo ministro del Regno Unito.
26 giugno: nelle elezioni politiche in Spagna il Partito Popolare del premier Mariano Rajoy arriva primo ma non ottiene abbastanza seggi per costituire un governo.
27 giugno: all’età di 86 anni muore l’attore italiano Carlo Pedersoli, noto soprattutto con lo pseudonimo di Bud Spencer.
28 giugno: alcuni uomini si fanno esplodere presso l’aeroporto Ataturk di Istanbul, causando la morte di altre 48 persone. Il governo turco accusa l’Isis di essere responsabile dell’attentato, ma non arrivano rivendicazioni da parte del sedicente Stato Islamico.
LUGLIO
1 luglio: un commando di terroristi legati all’Isis fa irruzione presso il locale Holey Artisan Bakery, situato nel quartiere diplomatico di Dacca, in Bangladesh, uccidendo 24 persone tra cui 9 italiani. Gli autori dell’attacco vengono uccisi dalla polizia.
3 luglio: almeno 341 persone vengono uccise in una serie di attacchi compiuti dall’Isis nel quartiere sciita di Karrada, a Baghdad, e in altre zone della capitale irachena.
10 luglio: presso lo Stade de France di Saint-Denis, il Portogallo vince a sorpresa gli Europei di calcio battendo in finale i padroni di casa della Francia per 1-0 con gol di Eder.
12 luglio: 23 persone restano uccise nello scontro tra due treni nella ferrovia tra Andria e Corato, in Puglia.
14 luglio: un uomo a bordo di un grosso camion percorre a tutta velocità il lungomare di Nizza dove migliaia di persone sono radunate per assistere ai fuochi d’artificio per la festa nazionale francese, uccidendone 86 prima di essere a sua volta ucciso. Nei giorni successivi, l’Isis rende noto di aver ispirato l’attacco.
15 luglio: alcuni militari bloccano i ponti sul Bosforo, a Istanbul, mentre alcuni jet sorvolano a bassa quota la città e la capitale turca, Ankara. Il primo ministro turco Binali Yildirim annuncia che è in corso un tentativo di colpo di stato, al quale le forze di sicurezza fedeli al governo rispondono, riportando l’ordine nel paese.
18 luglio: un 17enne afghano richiedente asilo in Germania fa irruzione su un treno a Wurzburg armato di un’accetta, ferendo cinque persone prima di essere ucciso. Nei giorni successivi l’Isis rende noto che si trattava di un suo sostenitore.
22 luglio: un adolescente tedesco di origini iraniane apre il fuoco in un centro commerciale a Monaco di Baviera uccidendo nove persone prima di togliersi la vita. Secondo gli inquirenti il 16enne aveva problemi psichici ed era ossessionato dalle stragi di massa.
24 luglio: un richiedente asilo siriano uccide una donna polacca a coltellate a Reutlingen, in Germania, e ferisce altre due persone. L’uomo viene arrestato e non viene chiarito il movente del gesto.
24 luglio: un richiedente asilo siriano di 27 anni si fa esplodere all’ingresso di un festival musicale ad Ansbach, in Germania, dopo che gli viene rifiutato l’ingresso. Rimangono ferite 15 persone in seguito all’esplosione. Poco dopo l’Isis rende noto che l’attentatore aveva giurato loro fedeltà.
24 luglio: almeno 21 persone rimangono uccise in un attentato suicida presso un checkpoint militare in un quartiere sciita di Baghdad.
26 luglio: due uomini legati all’Isis fanno irruzione in una chiesa a Saint-Etienne-de-Rouvray, nel nord della Francia, uccidendo il prete di 85 anni Padre Jacques Hamel. Gli uomini restano uccisi in seguito all’intervento della polizia.
26 luglio: si svolge a Cracovia la Giornata Mondiale della Gioventù.
AGOSTO
5 agosto: a Rio de Janeiro ha inizio la XXXI edizione delle Olimpiadi dell’era moderna con una suggestiva cerimonia d’apertura.
24 agosto: un sisma di magnitudo 6.0 colpisce la città di Amatrice, in provincia di Rieti, causando la morte di 247 persone, 200 delle quali solo nel paese vicino all’epicentro.
24 agosto: la Turchia dà inizio all’operazione Scudo dell’Eufrate, che prevede un intervento via terra in Siria contro l’Isis al fianco delle forze ribelli.
31 agosto: il senato brasiliano vota per l’impeachment della presidente Dilma Rousseff, rimuovendola dal proprio incarico. Il suo vice Michel Temer la sostituisce così in modo definitivo.
31 agosto: un uomo apre il fuoco nel quartiere di Christiania, a Copenaghen, ferendo due agenti e un civile. Nei giorni successivi, l’Isis rivendica l’attacco.
SETTEMBRE
4 settembre: Madre Teresa di Calcutta viene ufficialmente proclamata Santa da papa Francesco con una solenne cerimonia in Vaticano.
8 settembre: muore a 92 anni Greta Zimmer Friedman, la celebre infermiera protagonista della foto del 1945 in cui riceve un bacio da un marinaio a Times Square, a New York, una delle foto simbolo della fine della Seconda Guerra Mondiale.
14 settembre: papa Francesco annuncia l’inizio della causa di beatificazione per Padre Jacques Hamel, il sacerdote francese di 85 anni ucciso il 26 luglio in Francia da due terroristi legati all’Isis.
16 settembre: all’età di 95 anni si spegne a Roma l’ex presidente della Repubblica, del Consiglio, ex ministro del Tesoro ed ex Governatore della Banca d’Italia, Carlo Azeglio Ciampi.
26 settembre: il presidente colombiano Manuel Santos firma con i ribelli delle FARC uno storico accordo di pace che pone fine a mezzo secolo di guerra civile.
28 settembre: muore all’età di 93 anni l’ex presidente e primo ministro israeliano Shimon Peres.
OTTOBRE
2 ottobre: i cittadini colombiani respingono in un referendum deciso per pochi voti l’accordo di pace con i ribelli delle FARC, costringendo il governo a cambiarne in parte i termini.
7 ottobre: il presidente colombiano Manuel Santos è insignito del premio Nobel per la Pace per il suo impegno per la fine della guerra civile in Colombia dopo decenni di violenze.
13 ottobre: l’attore e autore di teatro italiano Dario Fo, vincitore del premio Nobel per la Letteratura nel 1997, muore all’età di 93 anni.
13 ottobre: il cantautore britannico Bob Dylan viene insignito del premio Nobel per la Letteratura.
17 ottobre: l’esercito iracheno, affiancato da miliziani curdi, lancia un offensiva per riprendere il controllo di Mosul, seconda città dell’Iraq, dal 2014 in mano all’Isis.
26 ottobre: tre forti scosse, la più intensa delle quali di magnitudo 5.9, con epicentro a Castelsantangelo sul Nera, colpiscono il confine tra Umbria e Marche a poco più di un mese dal sisma di Amatrice. Fortunatamente nessuna persona rimane uccisa nel terremoto.
30 ottobre: una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.5 colpisce il paese umbro di Norcia. Fortunatamente non ci sono vittime, ma numerosi edifici vengono danneggiati, a partire dalla basilica di San Benedetto, in parte distrutta dalla scossa.
NOVEMBRE
8 novembre: nonostante i sondaggi lo dessero sfavorito, il miliardario newyorchese e candidato repubblicano Donald Trump sconfigge la democratica Hillary Clinton nelle elezioni presidenziali statunitensi. Determinante la vittoria in tutti gli stati in bilico e in alcuni stati del nord tradizionalmente democratici.
20 novembre: si conclude il Giubileo straordinario della Misericordia voluto da papa Francesco e iniziato l’8 dicembre 2015.
26 novembre: muore all’età di 90 anni il leader cubano Fidel Castro, protagonista della rivoluzione del paese nel 1959 e al governo per 49 anni.
28 novembre: il volo Lamia CP2933 diretto a Medellin precipita in Colombia. A bordo in tutto c’erano 81 persone, tra cui i giocatori della squadra di calcio brasiliana della Chapecoense, diretta a Medellin per disputare la finale di Copa Sudamericana contro l’Atletico Nacional. Nello schianto rimangono uccise 76 persone.
DICEMBRE
4 dicembre: si svolge in Italia il referendum costituzionale sulla riforma Renzi-Boschi che prevede, tra le altre cose, il superamento del bicameralismo paritario e l’abolizione del CNEL. La riforma è respinta con quasi il 60 per cento dei voti sfavorevoli.
5 dicembre: in seguito ai risultati del referendum costituzionale, Matteo Renzi annuncia le proprie dimissioni da presidente del Consiglio. Il presidente della repubblica Sergio Mattarella decide di congelarle per alcuni giorni in attesa dell’approvazione della legge di bilancio.
7 dicembre: l’esercito siriano fedele al presidente Bashar al-Assad entra nella città vecchia di Aleppo, al centro dei combattimenti dal 2012.
7 dicembre: l’esercito libico fa il suo ingresso nella città di Sirte, ultima roccaforte dell’Isis nel paese.
12 dicembre: dopo le dimissioni di Matteo Renzi, l’ex ministro degli Esteri Paolo Gentiloni diventa il nuovo presidente del Consiglio italiano.
12 dicembre: l’Isis riprende il controllo della città siriana di Palmira, togliendola all’esercito fedele ad Assad.
12 dicembre: il calciatore portoghese Cristiano Ronaldo vince il quarto Pallone d’Oro della sua carriera.
19 dicembre: un poliziotto turco uccide l’ambasciatore russo ad Ankara Andrei Karlov. Prima di essere a sua volta ucciso, l’attentatore ha gridato che l’atto è stato una vendetta per il popolo di Aleppo.
19 dicembre: un uomo apre il fuoco contro la folla presso il Centro islamico di Zurigo, ferendo tre persone. L’autore dell’attacco viene successivamente trovato morto.
19 dicembre: un uomo si lancia alla guida di un camion contro un mercatino di Natale a Berlino, uccidendo 12 persone e ferendone oltre 40. La polizia tedesca ha identificato nel tunisino Anis Amri l’autore dell’attacco, ucciso nella notte del 22 dicembre a Milano dalla polizia durante un controllo.
23 dicembre: il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite approva una risoluzione contro gli insediamenti israeliani in territorio palestinese. Determinante è stata l’astensione degli Stati Uniti.
25 dicembre: il cantante britannico George Michael muore all’età di 53 anni a causa di un arresto cardiaco.
27 dicembre: all’età di 60 anni muore l’attrice statunitense Carrie Fisher. Pochi giorni prima era stata colpita da un arresto cardiaco.
28 dicembre: l’attrice statunitense Debbie Reynolds, madre di Carrie Fisher, dopo aver appreso della scomparsa della figlia il giorno precedente muore a causa di un ictus all’età di 84 anni.