Cosa è successo il 24 settembre nel mondo
Le notizie senza giri di parole su TPI
Stati Uniti: Papa Francesco giovedì 24 settembre ha parlato di fronte al Congresso degli Stati Uniti, il Parlamento americano con sede nella città di Washington. È il primo Pontefice ad essere stato invitato dal governo del Paese a tenere un discorso al Campidoglio. Bergoglio, davanti al Congresso riunito in seduta plenaria, ha sottolineato la necessità di abolire la pena di morte e fermare il commercio delle armi. Ad attenderlo al West Lawn, il prato occidentale antistante la sede del governo americano, circa 50mila fedeli, che hanno iniziato a raccogliersi nei pressi del Campidoglio già prima dell’alba.
– Arabia Saudita: almeno 717 persone sono morte nel sobborgo di Mina, a pochi chilometri dalla città santa della Mecca, a causa della calca creatasi in occasione dell’hajj, l’annuale pellegrinaggio islamico. Secondo quanto riportano le autorità del Paese, almeno due milioni di fedeli erano giunti sul luogo per la celebrazione dell’evento. Il bilancio dei feriti è salito a 850.
– Germania: secondo un’analisi condotta dal quotidiano britannico The Guardian, la Volkswagen avrebbe prodotto un milione di tonnellate di gas inquinante extra ogni anno. La casa automobilistica è da giorni al centro di uno scandalo che riguarda 11 milioni di automobili a cui sarebbe stato impiantato un software in grado di falsificare le emissioni di gas inquinanti durante i test. Mercoledì 23 settembre, l’amministratore delegato del marchio Martin Winterkorn si era dimesso, dopo aver negato di avere commesso irregolarità.
– Siria: la cancelliera tedesca Angela Merkel, al termine del vertice dell’Unione europea sui migranti, ha affermato l’importanza di includere il presidente siriano Bashar al-Assad nel dialogo internazionale per trovare una soluzione alla guerra in Siria. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha sottolineato come la proposta della Merkel fosse già stata lanciata dal presidente russo Vladimir Putin, che in passato ha più volte affermato come il destino siriano non possa essere deciso da terzi.
– Stati Uniti: nella sera di giovedì 24 settembre, il presidente statunitense Barack Obama e quello cinese Xi Jinping si incontreranno privatamente prima del faccia a faccia pubblico di venerdì, quando si terrà anche una conferenza stampa congiunta. I due capi di stato, secondo fonti del New York Times, discuteranno degli argomenti di tensione tra i due Paesi e della cooperazione futura di Stati Uniti e Cina. Una delle questioni più spinose sul tavolo sarà quella dei cyberattacchi che secondo il governo americano, la Cina avrebbe scagliato nei confronti dei siti statunitensi.
-Afghanistan: il presidente afgano Ashraf Ghani ha affermato durante una videoconferenza che il governo non farà sconti di pena ai comandanti dell’esercito del Paese che verranno accusati di violenza su minori. Il leader ha ricordato come il fenomeno degli stupri di bambini, tra i membri dell’esercito, sia sempre più diffuso e rappresenti “una pratica inaccettabile”.
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