Concorsi Sapienza 2018: i posti disponibili e la scadenza del bando di novembre
CONCORSI SAPIENZA 2018, I BANDI DI NOVEMBRE – Nuovi concorsi all’Università Sapienza di Roma per un totale di 10 posti.
Tra i requisiti: essere maggiorenni, godere dei diritti politici, non aver riportato condanne penali anche non definitive e non aver procedimenti penali in corso o, in caso contrario, darne comunicazione, non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo; non essere stati licenziati per motivi disciplinari.
Qui tutti i dettagli, concorso per concorso.
Concorsi Sapienza 2018 | I posti disponibili
- 5 posti di categoria D, posizione economica D1, area amministrativa-gestionale con competenze giuridiche, amministrative, gestionali e contabili; > QUI IL DETTAGLIO
- 1 posto di categoria C, posizione economica C1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con competenze di perito elettronico per le esigenze di Sapienza Università di Roma ed in particolare del Centro Linguistico di Ateneo; > QUI IL DETTAGLIO
- 2 posti di categoria C, posizione economica C1, area amministrativa;
- 2 posti di categoria EP, posizione economica EP1, area amministrativa-gestionale, con competenze in materia di gestione di strutture complesse, con elevate competenze giuridiche-economiche, organizzativo-gestionali ed altresì con capacità di organizzazione e di gestione delle risorse umane, strutturali e finanziarie > QUI IL DETTAGLIO
Concorsi Sapienza 2018 | La scadenza
Le domande di partecipazione, redatte in carta semplice secondo gli appositi modelli allegati ai bandi e complete della documentazione richiesta dagli stessi, devono essere presentate entro il 22 novembre 2018 tramite PEC all’indirizzo protocollosapienza@cert.uniroma1.it.
La tassa di concorso è di 10 euro.
Concorsi Sapienza 2018 | I bandi
Per i dettagli dei bandi dei nuovi concorsi c’è l’area dedicata sul sito dell’università.
Nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione: le news
Recente anche l’annuncio di 7.900 nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione entro il 2020. I nuovi posti di lavoro riguarderanno ruoli in diversi Ministeri, enti pubblici e Forze dell’Ordine.
Le assunzioni previste rientrano nel quadro della Riforma della Pubblica Amministrazione messa in campo dalla ex ministro Marianna Madia e dalla Legge di Bilancio 2018 e servono anche a garantire il turnover dei lavoratori che andranno in pensione. Nella stessa disposizione, 50mila precari verranno stabilizzati entro il prossimo triennio.