Chiara Bordi, disabile candidata a Miss Italia, risponde agli insulti sui social
“Mi dispiace per lei perché a me mancherà pure un piede ma a lei manca cervello e cuore e quelle sono le uniche due vere qualità che, secondo me, contano”. chiara bordi miss italia insulti
Così Chiara Bordi, 18enne di Tarquinia, prima ragazza disabile a partecipare alle selezioni regionali di Miss Italia, ha risposto sui social a chi l’accusava di impietosire gli italiani “solamente perché storpia”.
L’insulto è stato pubblicato da una hater sotto un post della sorella di Chiara, che invitava i cittadini di Tarquinia a votare per l’aspirante Miss.
“Dietro tutta questa cattiveria si nascondono frustrazione e insoddisfazione. Non è la vittoria che mi interessa, ma mostrare al mondo che la vita è sempre bella, anche quando ce l’ha con te, e che da un dramma si rinasce e si cresce più forti di prima”, ha risposto Chiara su Facebook.
Tanti i messaggi di vicinanza a Chiara Bordi, anche dalla politica.
“Chiara è stata vittima di un terribile incidente stradale e nonostante tutto ha avuto il coraggio e la forza di reagire per rimettersi in gioco”, scrive Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia.
“Non ti curar di questi leoni da tastiera che ti insultano, la tua determinazione è un esempio per tutti e ti auguro di poter realizzare i tuoi sogni”.
“Miss Italia Chiara Bordi riceve insulti gratuiti sui social. Che novità? Il vero handicap dei giorni nostri si chiama ignoranza. Superiorità e sorriso le armi vincenti. Siamo in tanti a combattere con te. Non mollare e guarda avanti. La vita non è sui social”, ha scritto su Twitter Giusy Versace, deputata di Forza Italia, anche lei disabile dopo un incidente.
Anche Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia, è intervenuta a difesa di Chiara. “Trovo inaccettabile umiliare una ragazza che con grande coraggio e tra enormi sacrifici, sta provando a ritagliarsi il suo spazio nel mondo nonostante il dramma che l’ha colpita”, ha detto. “Stiamo vivendo tempi bui dove chi denigra, invece di vergognarsi, si sente legittimato”.
“Si partecipa sì ad un concorso di bellezza per vincere ma il mio obiettivo principale è quello di dare un messaggio ai giovani affinché sappiano difendere la propria vita, concedendole sempre una nuova opportunità”, aveva spiegato Chiara a proposito della sua partecipazione a miss Italia.
Chiara ha una protesi modulabile dal ginocchio in giù, necessaria dopo che, cinque anni fa, ha avuto un grave incidente stradale che le è costato tre interventi per l’amputazione transtibiale della gamba, ovvero fino a sotto il ginocchio.
A dire sì alla partecipazione di Chiara a Miss Italia è stata Patrizia Mirigliani, patron della manifestazione, che ha dichiarato: “La nostra è una bellezza senza confini e la disabilità in questo caso è sinonimo di una femminilità ferita e riscattata. Chiara è il simbolo della forza di chi ama la vita e vuol rinascere dopo un periodo drammatico”.
Qui la risposta completa di Chiara Bordi: