Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Interviste

Rivolta anti-rom a Casal Bruciato, la mamma italiana sgomberata a TPI: “Voglio rientrare in quella casa”

Il coordinatore regionale di CasaPound a TPI: "Il Comune vuole far entrare i rom, per noi la legge è sbagliata, la casa va data alla ragazza italiana"

“Ho 20 anni e un bambino di 6 mesi. Ho saputo da Facebook e dai giornali che c’era una casa libera e che i rom erano andati via. Non sapevo che fosse stata assegnata ai rom. Siccome ho un bimbo piccolo e vivo con altre sei persone in una casa con due camere ho occupato quell’appartamento, ma poi sono uscita subito”.

A parlare a TPI è Noemi, la ragazza di Casal Bruciato che ha lasciato un appartamento destinato dal Comune a una famiglia di rom. Una circostanza che ha scatenato le proteste di alcuni residenti del quartiere.

Questi ultimi chiedono che sia Noemi ad entrare nella casa popolare e protestano contro l’arrivo dei rom. Lei spiega a TPI: “Ora sto aspettando, vorrei che mi dessero le chiavi per rientrare”.

Le proteste, a Casal Bruciato, sono iniziate nel pomeriggio di domenica 7 aprile e sono proseguite per tutta la giornata di lunedì 8.

Come successo a Torre Maura, anche in questo caso la violenza e la rabbia degli abitanti hanno avuto la meglio: dopo l’intervento dei carabinieri della stazione Roma Prenestina, la famiglia rom è stata costretta a lasciare l’alloggio popolare che aveva appena ottenuto.

La protesta, anche qui analogamente a Torre Maura, è stata appoggiata da militanti di Forza Nuova e di CasaPound.

TPI ha intervistato Mauro Antonini, coordinatore regionale di CasaPound: “I cittadini di Casal Bruciato si ribellano all’assegnazione ai rom di quella casa popolare. La famiglia italiana di Noemi è entrata nell’appartamento. Per i cittadini di Casal Bruciato sono meglio persone che sentono più consone al loro concetto di vicinato e concittadinanza”.

“Il Comune però dice: rispettiamo le graduatorie e facciamo entrare i rom – continua Antonini – Per noi questa legge è sbagliata, la politica ha calato queste decisioni dall’alto, sulle spalle dei cittadini. I cittadini romani veri non hanno gli stessi diritti dei rom e non possono beneficiare di queste assegnazioni. I criteri vanno rivisti”.

Antonietta come Simone, a 85 anni sfida Casapound a Casal Bruciato: “Siete dei fascistoni, mi fate schifo”
Roma, l’altra Torre Maura: anche i residenti di Casal Bruciato protestano contro l’arrivo dei rom
Casal Bruciato, spunta un cartello contro Simone di Torre Maura
Ti potrebbe interessare
Economia / Toulouse Team Invest, un alleato per l’internazionalizzazione del business
Economia / Andrea Traina: “Come si sviluppa un business community-based”
Interviste / Gli educatori e i pedagogisti avranno il loro albo. Parla la presidente dell’associazione di categoria
Ti potrebbe interessare
Economia / Toulouse Team Invest, un alleato per l’internazionalizzazione del business
Economia / Andrea Traina: “Come si sviluppa un business community-based”
Interviste / Gli educatori e i pedagogisti avranno il loro albo. Parla la presidente dell’associazione di categoria
Economia / Inprimepay: facciamo il punto sulla piattaforma che ha portato il Buy Now, Pay Later nei negozi fisici con il CEO Scotto di Carlo
Interviste / «L’incantesimo del lavoro come unico produttore di senso della vita non funziona più: va rifondato»
Interviste / Autostima, fiducia e rinascita: l’intervista a Luca Romito
Interviste / Come avere la pancia piatta e tonica con l’intervento di addominoplastica
Interviste / Intervista al dottor Luca Piombino sul face contouring
Interviste / Intervista al chirurgo plastico Luca Piombino
Interviste / THAT Aviation e il suo impegno nei confronti della popolazione ucraina