Laura Boldrini attacca Salvini sulla “bambola gonfiabile” alla Camera: “Sessista” | VIDEO
Per la prima volta la Boldrini denuncia in Aula, davanti al leader della Lega, gli insulti sessisti
Laura Boldrini contro il sessismo: “Salvini sessista, mi ha paragonato a una bambola gonfiabile, vergogna!”.
Dalla bambola alla gogna mediatica nei confronti di tre ragazze minorenni, Laura Boldrini alla Camera si scaglia contro il leader del Carroccio.
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L’intervento in Aula
La solidarietà espressa nei confronti di Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia, che nei giorni scorsi ha ricevuto numerosi insulti sessisti dopo il suo intervento in aula contro il dl sicurezza voluto da Matteo Salvini. Ha aperto così il suo intervento Laura Boldrini.
L’ex presidente della Camera ha sottolineato come non si possa non esprimere vicinanza, in un clima di così profondo odio generato sul web, nei confronti di una deputata che “fa il suo lavoro a testa alta in questa Aula”.
Le ragazzine minorenni
Mara Carfagna presideva l’Aula e ha invitato Laura Boldrini a non rivolgersi direttamente a Matteo Salvini, seduto tra in banchi di Montecitorio, ma alla Presidenza.
E allora la domanda passa direttamente alla deputata di Forza Italia. “E allora, signora Presidente – chiede Boldrini -come la chiama lei questa pratica di paragonare una donna a una bambola gonfiabile? La trova accettabile? Questo è l’esempio che dà il ministro dell’Interno” si sente nel video. Poi il riferimento alla condivisione fatta dal leader della Lega di una foto che immortalava tre ragazze che manifestavano contro di lui: «Pochi giorni fa ha esposto alla pubblica gogna tre ragazzine minorenni. Una vergogna».
L’episodio della bambola
Per la prima volta da quella sera del luglio 2016 durante la quale Matteo Salvini aizzò il popolo della Lega dal palco di Soncino, in provincia di Cremona, Laura Boldrini ha parlato in Aula.
Laura Boldrini ha scelto la Camera dei deputati per parlare nelle sedi ufficiali dell’atteggiamento sessista di Salvini che si è protratto nel tempo. E non solo contro di lei.