Blitz antiterrorismo: fermato cittadino marocchino in Piemonte
L'uomo è stato fermato a Cuneo ed è "fortemente indiziato" di istigazione a delinquere per finalità di terrorismo e di far parte di una associazione jihadista
All’alba del 29 marzo 2018 una nuova operazione delle forze dell’ordine è scattata in Piemonte, e precisamente nella città di Cuneo, dove un cittadino marocchino residente in Italia è stato fermato per terrorismo.
I carabinieri del Ros (raggruppamento operativo speciale) e quelli del comando provinciale di Cuneo hanno operato nell’ambito delle indagini coordinate alla procura distrettuale di Roma.
Il cittadino marocchino è “fortemente indiziato”, sottolineano gli investigatori, di istigazione a delinquere per finalità di terrorismo e di far parte di una associazione terroristica.
L’arresto arriva ventiquattro ore dopo quelli che hanno colpito la rete italiana di Anis Amri, l’attentatore di Berlino, quando la polizia ha notificato il mandato di cattura a cinque stranieri: il palestinese Abdel Salem Napulsi, già detenuto nel carcere di Rebibbia, e quattro tunisini residenti a Napoli e nel casertano.
Nei giorni precedenti altre operazioni erano state portate a segno in zone diverse. Mercoledì, in particolare, era stato bloccato a Torino un giovane accusato di progettare attentati e di fare propaganda all’Isis tramite web, il suo nome è Elmahdi Halili.
In questo articolo abbiamo fatto il punto sulle operazioni antiterrorismo che negli ultimi giorni si stanno portando avanti in Italia.