Berlusconi senza trucchi
A vent'anni dall'ingresso in politica l'ex presidente del Consiglio posa senza fondotinta per la copertina del Sunday Times
La carriera politica di Berlusconi compie vent’anni, e si vede. Esattamente il 26 gennaio 1994 il Cavaliere è entrato in politica. Da allora è stato nominato presidente del Consiglio per 3 mandati, il più recente dal 2008 e il 2011, ma la sua ascesa ha ricevuto una battuta d’arresto quando il Senato ha votato la decadenza, come conseguenza della condanna definitiva per frode fiscale.
La versione cartacea del Sunday Times Magazine ha dedicato all’ex premier un servizio in esclusiva, intitolato “Silvio Berlusconi dopo la caduta”. Il servizio comprende alcune foto in cui il Cavaliere viene ritratto senza trucco, con le rughe bene in vista. Si tratta di un radicale cambio di immagine per Berlusconi,famoso per i suoi lifting e le protesi per capelli, che di fronte all’obiettivo del fotografo Paul Stuart getta per la prima volta la maschera e si fa ritrarre con il suo vero volto di settantasettenne.
Per il giornale francese Le Point Berlusconi ha scelto di compiere un vero e proprio “coming out estetico” dietro il quale si cela però un’operazione politica. “Quando i suoi avversari erano Romano Prodi, Massimo D’Alema, Walter Veltroni e Pierluigi Bersani, Berlusconi non soffriva la differenza d’età”, scrive il settimanale, “Ma ora l’avversario è Matteo Renzi, sindaco di Firenze che ha appena soffiato 39 candeline. Con lui il gioco è troppo impari e ogni tentativo di ringiovanimento sembrerebbe patetico.” Al cambio di immagine corrisponde anche un cambio di posizione nei confronti del Partito Democratico, cui prima si opponeva con uno scontro frontale, ma cui adesso Berlusconi riconosce una certa legittimità.
Secondo l’Economist, proprio grazie all’accordo con Renzi per la legge elettorale e le riforme il magnate dei media potrebbe rimanere una figura cardine per un anno o più. “Si prevede che il tribunale, che si riunirà nel mese di aprile, deciderà di far scontare la pena a Berlusconi ai servizi sociali, cosa che gli lascerà tempo per la politica”, scrive il settimanale britannico.
Intanto, come riportato dal Guardian, i pubblici ministeri di Milano hanno aperto una nuova indagine sull’ex presidente del Consiglio per la presunta corruzione di più di 40 testimoni durante il processo per concussione e prostituzione minorile che lo ha visto già condannato in primo grado a sette anni di carcere. Se la sentenza sarà confermata, Berlusconi dovrà affrontare gli arresti domiciliari e il divieto di comunicare con i membri del suo partito. In quel caso la sua influenza sulla politica italiana dovrà necessariamente giungere al termine.