Orrore a scuola: piccolo alunno violentato in bagno. Arrestato un bidello
È successo a Quliano, alle porte di Napoli, dove i carabinieri hanno arrestato il 63enne con l'accusa di violenza sessuale
Un bidello di una scuola elementare avrebbe abusato sessualmente di un piccolo alunno. È successo a Quliano, comune alle porte di Napoli, dove un uomo di 63 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale.
La mattina del 29 novembre 2019 i carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania hanno arrestato l’uomo, dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa nei confronti del 63enne dal gip del Tribunale di Napoli.
Le indagini erano partite quando la madre del piccolo ha sporto denuncia nei confronti del bidello. Il piccolo aveva raccontato alla madre delle attenzioni particolari che l’uomo gli avrebbe riservato. Dagli accertamenti effettuati, sembrerebbe che l’uomo, approfittando della sua funzione di collaboratore scolastico, accompagnava i bimbi in bagno per i bisogni.
In diverse occasioni il bidello avrebbe seguito il piccolo quando usciva dalla classe per andare in bagno. Lì l’uomo avrebbe iniziato a palpeggiarlo.
Quando il bambino ha rivelato alla madre che cosa sarebbe successo nel bagno della scuola, la donna, allarmata, si è immediatamente recata alla stazione dei carabinieri di Qualiano e ha denunciato l’uomo. L’arresto del 63enne è arrivato al termine di una complessa attività investigativa di magistrati e carabinieri, seguita alla denuncia della donna.