Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » News

Una bambina italiana di 7 anni è morta dopo essere stata punta dalla medusa più velonosa al mondo

Immagine di copertina
Credit: Getty Images

La bambina italo-giapponese è deceduta dopo la corsa in ospedale. La tragedia è avvenuta lo scorso 26 luglio

Tragedia nelle Filippine per una bimba di sette anni italo-filippina, uccisa dopo essere venuta a contatto con una medusa in mare.

Il fatto è avvenuto lo scorso 26 luglio, quando la piccola Gaia Trimarchi stava raccogliendo conchiglie nelle acque basse dell’isola di Sabitang Laya. All’improvviso la bambina ha iniziato a urlare per il dolore. La gamba della bambina era venuta a contatto con una medusa. A raccontare la tragica vicenda è stata la madre della piccola Gaia, Manette Trimarchi, intervistata dalla stampa locale.

Secondo quanto riferito dalla madre della bimba, una parte della gamba di Gaia è cominciata a diventare viola, lì dove era venuta a contatto con la medusa. Con loro c’era il fratello della donna, la cognata, il nipote e l’allenatore di Gaia, insieme ad alcuni marinai.

Sull’imbarcazione su cui viaggiavano non c’era il kit di pronto soccorso. Il tempo di arrivare a riva è costato la vita alla bambina. Per raggiungere la spiaggia di Caramoan, la più vicina, ci sono voluti trenta minuti. Altri dieci minuti per arrivare all’ospedale.

Una volta raggiunto il pronto soccorso, non c’era più niente da fare per la piccola Gaia. I medici non hanno potuto far altro che constatare la morte della piccola. Come spiegano dall’ospedale ad uccidere la bambina di appena sette anni è stata una forte reazione allergica.

Secondo quanto riferiscono i giornali filippini, la bambina sarebbe stata punta da una box jellyfish, una delle meduse più velenose e pericolose del mondo. Secondo gli esperti questo tipo di animale possiede sessanta tentacoli, ognuno dei quali composto da 500mila terminazioni velenose.

“Questi dardi microscopici sono pieni di veleno, e ognuno potrebbe teoricamente uccidere fino a 60 persone. La sostanza velenosa è ad azione rapida e può causare arresti cardiovascolari in pochi minuti; il dolore causato dalla puntura stessa è incredibilmente intenso, e può causare la morte anche prima che il veleno faccia effetto, in quanto può portare a shock”, secondo Secondo ConservationInstitute.org.

L’unico modo per salvarsi dalla puntura di questo animale è quello di avere nelle immediate vicinanze un medico in possesso dell’antidoto.

 

Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Ti potrebbe interessare
News / Un servizio per chi è solo a Natale: dal 24 al 26 dicembre chiama Telefono Amico
Esteri / Bernie Madoff e lo schema Ponzi: muore a 82 anni il più grande truffatore della storia americana
News / L’italiana Alessandra Galloni sarà la prima donna a dirigere l’agenzia Reuters in 170 anni di storia
Economia / I giovani lanciano gli Stati Generazionali: “Diamo voce a chi voce non ha”
News / In difesa dello “stupratore razzista Montanelli” (di Luca Telese)
News / Dillo con una poesia: oggi è la Giornata Mondiale della Poesia e questi versi vi faranno bene all’anima
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI
News / Notizie di oggi: l'agenda quotidiana di TPI