“Sei lesbica, vai via di casa”: famosa atleta indiana ripudiata dalla famiglia
India, atleta lesbica ripudiata | Dutee Chand è l’atleta 23enne più veloce dell’India, l’orgoglio nazionale di corsa veloce. Ma non è per questo che, il 5 giugno scorso, si è parlato di lei sui giornali locali e anglofoni.
Il mese scorso, Dutee Chand è stata ripudiata dalla sua famiglia perché ha dichiarato pubblicamente di essere omosessuale. Lo riporta BBC News: Dutee Chand ha fatto “coming out” rivelando di avere da cinque anni una relazione con una ragazza di 19 anni originaria del suo stesso villaggio, Chaka Gopalpur, nel distretto di Odisha’s Jajpur, a Est del Paese.
Tanto è bastato a sollevare un’ondata di ostilità da parte della sua famiglia: la madre e il padre di Dutee Chand hanno dichiarato ai giornali locali di non accettare questo lato della loro figlia e di voler impedire che Dutee si “sistemi” con una persona del suo stesso sesso.
Interrogato dai media locali, il Signor Chand ha detto di ritenere la relazione della figlia “immorale e contraria al buon costume”. “Ha distrutto la reputazione del nostro villaggio“, ha tuonato sul Times of India.
India, atleta lesbica ripudiata | La madre non è stata da meno. Intervistata dall‘Indian Express il mese scorso, la Signora Chand ha affermato di “non avere alcuna intenzione di permettere a sua figlia di sposare la partner” e di non riconoscere questa relazione.
“Apparteniamo a una comunità tradizionale di tessitori Odia (Odia è la lingua ufficiale dell’Odisha, Stato costiero a Est dell’India, ndr.) che non permette questo genere di cose. Come possiamo affrontare i nostri parenti e la società? Sono dalla parte di mia figlia fintanto che si tratta di sport, non al di là di questo”.
Parole pesanti da digerire per una figlia la cui unica colpa è quella di avere avuto il coraggio di essere se stessa. Sulla sua pagina Twitter, Dutee Chand ha commentato l’accaduto, evitando parole di rancore e concentrandosi piuttosto su chi la sostiene nel suo modo di essere.
“Non tutti saranno positivi, ma alcuni membri della mia famiglia e dei miei fan mi sono stati vicino e mi hanno detto ‘la tua vita ti appartiene’. Al resto, non ho prestato attenzione”, ha scritto la giovane atleta, due volte argento olimpico.
India, atleta lesbica ripudiata | Malgrado la storica legge approvata in India il 6 settembre 2018– legge che depenalizza le relazioni omosessuali, un tempo severamente punite- le cose sembrano essere cambiate solo a livello giuridico. In quanto a mentalità, l’India resta globalmente un Paese che ha ancora molta strada da fare in termini di diritti gay.
Sempre il sito di BBC riporta che il mese scorso una ragazza omosessuale di 19 anni originaria è stata aggredita nello stato di Odisha per trovata a letto con la sua fidanzata.