Arrestato un presunto militante dell’Isis a Bari
La polizia italiana ha fermato un uomo iracheno di 45 anni, sospettato di aver fatto entrare in Europa 11 presunti combattenti del sedicente Stato islamico
È stato arrestato a Bari, in Puglia, un presunto affiliato dell’Isis che avrebbe aiutato a far entrare in Europa 11 militanti stranieri del sedicente Stato islamico. Gli 11 militanti si sarebbero poi spostati in Francia, Belgio e altri paesi europei.
Secondo le forze speciali della polizia, l’uomo risponderebbe al nome di Majid Muhamad e avrebbe 45 anni. Muhamad avrebbe ottenuto alcuni passaporti falsi per lasciare entrare in Italia gli 11 presunti militanti nei mesi tra marzo e settembre del 2015.
La polizia ha anche aggiunto che Muhamad, che era stato liberato nel 2014 dopo aver trascorso dieci anni in prigione con le accuse di terrorismo internazionale, avrebbe anche trovato un alloggio temporaneo per i presunti militanti che provenivano da Egitto, Pakistan, Iran, Marocco e Turchia.
Secondo quanto dichiarato dalla polizia, l’uomo sarebbe collegato a un imam che ha vissuto nel quartiere di Molenbeek a Bruxelles, ma non è stato confermato se ci sia qualche collegamento con gli attacchi di Parigi.
L’Italia ha aumentato i controlli sui presunti militanti dell’Isis in seguito agli attacchi di venerdì 13 novembre: negli ultimi giorni la polizia italiana ha infatti espulso quattro marocchini sospettati di aver promosso le idee jihadiste e arrestato quattro kosovari, sospettati di far parte di una cellula jihadista.