Andrea Anzolin, ecco chi è l’autista morto nell’incidente a Bologna
Il 6 agosto 2018, si è verificato un maxi incidente sulla autostrada A14 di Bologna, causando una grossa esplosione.
L’incidente è stato causato da un camion che trasportava furgoni, che si è scontrato con un tir cisterna che conteneva a sua volta materiale infiammabile.
Nell’incidente sono rimaste ferite più di 60 persone, quattro delle quali ricoverate in gravi condizioni.
L’unica vittima è Andrea Anzolin, l’autista del tir che trasportava il materiale infiammabile.
Andrea Anzolin aveva 42 anni, ed era un dipendente dell’azienda “Loro” di Lonigo, in provincia di Vicenza, che produce e commercia carburante. Era considerato un autista esperto, dato che da molti anni guidava mezzi che trasportano materiale infiammabile.
Anzolin, vicentino, era sposato senza figli e la moglie è stata avvertita della morte del marito dalla Polizia di Stato.
Il corpo di Andrea Anzolin è stato recuperato dai soccorritori a circa 15 metri di distanza dal cratere creatosi a causa dell’esplosione.
Tra i feriti c’è anche un poliziotto, Riccardo Muci, rimasto ustionato durante i soccorsi e ricoverato nell’ospedale “Bufalini” di Cesena.
Poco dopo l’arrivo dei soccorsi, la Ausl (Azienda unità sanitaria locale) di Bologna ha reso noto che due feriti erano stati trasportati al centro grandi ustioni dell’ospedale Bufalini di Cesena, mentre altre due persone erano state ricoverate a Parma.
Oggi, 7 agosto 2018, il premier Giuseppe Conte si è recato all’ospedale di Cesena per incontrare due dei feriti più gravi: il poliziotto Riccardo Muci, di 31 anni, e un ragazzo bulgaro 17enne.
Nel corso della giornata il premier ha sorvolato in elicottero il punto dell’incidente sull’autostrada ed è arrivato all’ospedale Maggiore per una visita ai ricoverati a Bologna.
L’incidente
Il tragico incidente ha avuto luogo sul raccordo autostradale, all’altezza di Borgo Panigale, nel tratto lungo il ponte della tangenziale che è in parte crollato.
A seguito del cedimento della struttura, il tir in fiamme è caduto sulle due concessionarie di auto Fiat e Peugeot sottostanti: le vetture lì presenti hanno preso fuoco, causando numerose esplosioni secondarie.
Le fiamme si sono poi allargate alle auto delle concessionarie che si trovano in via Caduti di Amola, a Borgo Panigale.
Il traffico nella zona è stato completamente bloccato per diverse ore. In questo articolo abbiamo spiegato leconseguenze dell’incidente sul traffico autostradale.
La società Autostrade ha spiegato che la chiusura si è resa necessaria a causa di un camion in fiamme al chilometro 3.
La procura di Bologna ha deciso di aprire un’inchiesta per disastro colposo a carico di ignoti.
In questo articolo il video del momento dell’incidente diffuso dalla polizia di Stato.