Il governo rottama l’aereo di Renzi. Di Maio: “Uno spreco e un capriccio. Revochiamo il contratto”
Secondo il ministro dei Trasporti Toninelli, l'Air force sarebbe costato 150 milioni di euro in otto anni
Il governo ha rottamato l’aereo di Stato, l’Airbus A340-500 di Etihad, voluto tre anni fa dall’ex premier Matteo Renzi. Secondo i calcoli del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, l’Air Force Renzi costa alle casse nazionali 150 milioni di euro in otto anni.
“Quel contratto prevede quattro salatissime voci di spesa: in primis proprio il leasing (81 milioni), poi la manutenzione (31 milioni), l’handling (12 milioni) e l’addestramento piloti (quasi 4 milioni)”. Soldi che si potrebbero utilizzare per altro, secondo il ministro pentastellato che, insieme ai colleghi Di Maio e a Elisabetta Trenta, ha scritto una lettera nella quale ha chiesto formalmente ai commissari Alitalia la revoca del leasing dell’Airbus.
La decisione è stata condivisa anche dal premier Conte, che l’ha definita “sacrosanta, tutt’altro che simbolica”.
Per annunciare la decisione, il primo ministro aveva scritto su Facebook: “Meno spreco di denaro pubblico, meno spese inutili. È un capriccio a cui rinunciamo volentieri. Il governo che presiedo da subito ha voluto dare segnali di forte cambiamento rispetto al passato”.
La revoca del contratto di leasing dell’aereo “è la fine dell’ancien regime, il simbolo di un regime che è caduto grazie ai cittadini italiani”, ha detto il vicepremier Luigi Di Maio nell’hangar di Fiumicino, affittato, come ha spiegato il ministro, per parcheggiare l’Airbus da 300 posti, che sarebbe stato troppo grande per stare insieme agli altri aerei statali.
Di Maio e Toninelli sono saliti a bordo dell’Airbus di Stato, prima dell’incontro con i giornalisti arrivati davanti all’aereo. I due hanno ricordato che i costi e il risparmio per lo Stato sarebbero pari a circa 108 milioni.
Di Maio ha pubblicato sul suo profilo Facebook un video in cui mostra l’interno della struttura.
La scissione del contratto di leasing, ha assicurato Toninelli, non comporta “nessuna penale, abbiamo recuperato il contratto, abbiamo valutato la facilità della rescissione”.
“Con gli oltre 18 milioni risparmiati fino al 2024, si possono acquistare una decina di nuove Tac per la sanità pubblica. O ancora costruire due scuole con almeno 25 aule ciascuna e laboratori ai nostri ragazzi”, ha proseguito il ministro dei Trasporti. “Nella realtà dei fatti, l’Air Force Renzi ha compiuto finora un solo, mesto viaggio: per trasportare niente poco di meno che l’ex sottosegretario Ivan Scalfarotto in missione a Cuba”.
Polemica la replica di Ivan Scalfarono, ex sottosegretario allo sviluppo economico nei governi Renzi e Gentiloni.
Con o senza Airbus, caro @DaniloToninelli, ho accompagnato centinaia di imprese in tutto il mondo. Spero che la vendita dell'aereo non sia la scusa per smettere di accompagnare le nostre imprese all'estero. I nostri concorrenti lo fanno da sempre, voi siete fermi anche in questo.
— Ivan Scalfarotto 🇪🇺 (@ivanscalfarotto) July 26, 2018
Alle accuse del governo l’ex premier Matteo Renzi ha replicato scrivendo su Twitter: “Quell’aereo non era per me ma per le missioni internazionali delle imprese. Io non ci ho mai messo piede”.