La compagna vuole lasciarlo, lui l’accoltella: i vicini sfondano la porta e la salvano
Lei ha deciso di lasciarlo, ma lui non vuole così l’aggredisce. Per fortuna, i vicini hanno udito le agghiaccianti urla della donna e sono intervenuti in tempo. Hanno sfondato la porta e hanno salvato la donna, che altrimenti avrebbe perso la vita.
Accade a Roma: a 42 anni, la donna congolese è stata accoltellata dal compagno che non voleva lasciarla andare. La polizia, una volta intervenuta sul luogo dell’aggressione, ha assistito a una scena da brividi adatta a un film dell’orrore.
La donna era riversa su una poltrona, intenta a tamponarsi le profonde ferite sul collo, mentre tutt’attorno le pareti e i pavimenti erano sporchi di sangue e i coltelli da cucina erano troncati in due.
La donna aveva ormai deciso da tempo di voler lasciare il compagno romano, ma quest’ultimo non poteva accettarlo. La storia andava avanti da mesi: lei voleva andar via e lui glielo vietava, per amore di quella bambina nata dalla loro relazione e la paura che la donna gliela portasse via per sempre.
Così, dopo l’ennesimo rifiuto a ripartire da zero, nella giornata del 4 aprile 2019 l’uomo ha afferrato dei coltelli da cucina e ha aggredito la compagna alle spalle, intenta a pulire la camera da letto. L’ha colpita al collo con una foga tale che la lama dei coltelli si è scollata dal manico.
Le urla strazianti della donna hanno richiamato l’attenzione dei vicini, che sono prontamente intervenuti sulla scena sfondando la porta dell’appartamento. Poco dopo, l’arrivo degli agenti di polizia ha permesso alla donna di ricevere i necessari soccorsi. Portata al pronto soccorso in codice giallo, la vittima è stata sottoposta ad intervento chirurgico.
L’uomo è stato ritrovato in stato di shock dalla polizia, aveva ancora le mani e gli abiti sporchi di sangue, seduto in giardino con lo sguardo perso nel vuoto. Il 45enne è stato arrestato dalle forze dell’ordine e dovrà rispondere alle accuse di tentato omicidio.