Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Non c’è tregua che tenga in Yemen

Immagine di copertina

In Yemen le forze fedeli al presidente yemenita in esilio, Abd-Rabbu Mansour Hadi, continuano a scontrarsi con i ribelli sciiti houthi

La tregua umanitaria in Yemen è già stata interrotta. Secondo un accordo unilaterale del governo, il cessate il fuoco sarebbe dovuto entrare in vigore alla mezzanotte del 26 luglio.

Almeno dieci ribelli houthi sono stati uccisi in seguito a un attacco condotto dalle forze fedeli al governo yemenita a Zinjibar, nella provincia di Abyan, poco prima della mezzanotte, secondo quanto riferisce Al Jazeera.

Poco dopo la mezzanotte, con il cessate il fuoco già in vigore, i ribelli houthi hanno risposto attaccando alcune aree residenziali vicino alla città di Taiz, nel sud del Paese.

Il 19 luglio scorso i ribelli sciiti houthi avevano condotto diversi bombardamenti nella città di Aden, sulla costa nel sud dello Yemen, causando la morte di almeno 45 persone.

La settimana precedente le forze del governo yemenita, in esilio in Arabia Saudita, avevano riconquistato buona parte della città di Aden, incluso l’aeroporto, ma pochi giorni dopo i ribelli houthi hanno lanciato una pesante controffensiva.

A causa dei bombardamenti condotti dalla coalizione araba guidata dall’Arabia Saudita, nelle due settimane tra il 17 giugno e il 3 luglio sono rimasti uccisi almeno 92 civili, fra cui 18 donne e 18 bambini.

Nella sola giornata di lunedì 6 luglio sono state uccise complessivamente cento persone per lo stesso motivo.

In Yemen sono morte almeno 3.200 persone da quando, il 26 marzo del 2015, la coalizione araba guidata dall’Arabia Saudita ha intrapreso una campagna militare per contenere l’avanzata dei ribelli sciiti houthi nel Paese, nel tentativo di re-insediare al potere l’ex presidente yemenita, Abd-Rabbu Mansour Hadi, ad oggi in esilio a Riyadh.

Al momento la coalizione guidata dall’Arabia Saudita in Yemen è formata da otto Paesi arabi, con il supporto logistico di Stati Uniti, Regno Unito e Francia.

Non è escluso l’invio e l’utilizzo di truppe via terra nel Paese.

Inoltre la coalizione saudita che sta attaccando lo Yemen avrebbe fatto uso di bombe a grappolo, vietate dalla maggior parte dei Paesi, ha riferito la Ong Human Rights Watch.

(Una mappa della Bbc) 


Ti potrebbe interessare
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Ti potrebbe interessare
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”
Esteri / Libano, Unifil: “Presi di mira più di 30 volte solo a ottobre: una ventina di attacchi da Israele”
Esteri / McDonald’s, 90 casi di escherichia coli negli Usa: scoperta la causa della contaminazione degli hamburger
Esteri / Gaza: 43.204 morti dal 7 ottobre 2023. Hamas rifiuta proposte di tregua temporanea. Libano: altre 10 vittime in due raid dell'Idf. Hezbollah lancia attacchi contro Israele: 7 morti. Tel Aviv bombarda il gruppo in Siria. Razzo lanciato contro lo Stato ebraico colpisce base irlandese dell'Unifil: nessun ferito. Netanyahu: "Non c'è una data stabilita per la fine della guerra"