Arrestato il presidente del quotidiano turco d’opposizione Cumhuriyet
Akin Atalay, presidente del comitato editoriale, è stato fermato mentre era all'aeroporto di Istanbul di ritorno dalla Germania
La polizia turca ha arrestato Akin Atalay il presidente del comitato editoriale del quotidiano d’opposizione Cumhuriyet all’aeroporto di Istanbul venerdì 11 novembre 2016, a poco meno di una settimana dall’arresto di nove dirigenti e giornalisti, secondo quanto ha riportato lo stesso giornale.
Le autorità hanno disposto che Atalay e il personale dirigente siano tenuto in carcere in attesa del processo sul presunto sostegno del giornale laico al tentativo di colpo di stato del 15 luglio scorso.
Atalay è stato arrestato in aeroporto di ritorno dalla Germania, dopo che era stato emesso un mandato di cattura nei suoi confronti
Dopo il fallimento del golpe e con la dichiarazione dello stato di emergenza, in Turchia oltre 110mila giudici, insegnanti, poliziotti e funzionari pubblici sono stati sospesi o allontanati e 36mila formalmente arrestati nel corso della repressione attuata dal presidente Recep Tayyip Erdogan.
Inoltre, nel paese sono stati chiusi dal mese di luglio oltre 130 tra giornali e media, cosa che ha destato preoccupazione tra gli alleati occidentali della Turchia.
L’ex direttore di Cumhuriyet, Can Dundar, è stato arrestato a novembre 2015 per la pubblicazione di informazioni riservate riguardanti il sostegno della Turchia ai ribelli siriani. In seguito è stato rilasciato e si trova ora all’estero.
I media statali hanno riferito che i procuratori hanno chiesto l’ergastolo per nove dipendenti del quotidiano filo-curdo Ozgur Gundem, tra cui la pluripremiata scrittrice di romanzi Asli Erdogan.
La settimana scorsa alcuni parlamentari del partito filo-curdo Hdp sono stati arrestati e accusati di legami con il partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) ritenuto un’organizzazione terroristica.