Esteri
Gli Stati Uniti chiedono che il premio Nobel dissidente cinese possa curarsi all’estero
Il nuovo ambasciatore statunitense in Cina, Terry Branstad, ha chiesto alle autorità di Pechino di permettere al dissidente cinese Liu Xiaobo di proseguire le proprie cure all’estero.
Il 26 giugno 2017 la Cina ha liberato Liu Xiaobo, in carcere dal 2009. La libertà gli è stata concessa per le sue condizioni di salute dopo essergli stato diagnosticato un cancro al fegato in fase terminale.