L’Isis definisce Omar Mateen, autore della strage di Orlando, un soldato del califfato in America
Nella serata di domenica 12 giugno era arrivata la rivendicazione dell’Isis attraverso l’Amaq, l'agenzia di stampa del Califfato
L’Isis ha definito Omar Mateen, l’autore della strage di Orlando in un locale gay in cui sono morte 50 persone “uno dei soldati del califfato in America”.
Il messaggio è stato diffuso su una radio del sedicente Stato islamico che lodava il suo “martirio” durante “un’adunanza di crociati”.
Nella serata di domenica 12 giugno era arrivata la rivendicazione dell’Isis attraverso l’Amaq, l’agenzia di stampa del Califfato.
“L’attacco che ha preso di mira il gay club di Orlando, in Florida, e che ha provocato cento tra morti e feriti, è stato compiuto da un combattente dello Stato islamico”, si legge nel messaggio.
Omar Mateen era conosciuto dalle autorità. L’Fbi lo interrogò due volte, nel 2013 e nel 2014. Ma anche se fu inserito in una lista di presunti simpatizzanti dell’isis, le indagini non proseguirono.