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I 40 anni di Apple

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Il primo aprile del 1976 Steve Jobs e Steve Wozniak creavano nel loro garage una società per vendere componenti per costruire computer

Quarant’anni fa, il primo aprile del 1976, nasceva la Apple. A fondarla furono due giovani appassionati di informatica – Steve Jobs e Steve Wozniak – e un imprenditore, Ronald Wayne.

La società inizialmente aveva l’obiettivo di vendere componenti per costruire il computer Apple I, assemblato da Wozniak in un garage di Los Altos in California. Investimento iniziale: 1.300 dollari, ottenuti dalla vendita del furgoncino Volkswagen di Steve Jobs.

Oggi a festeggiare l’anniversario è una delle più grandi aziende del pianeta con un valore di mercato pari a 700 miliardi di dollari, oltre 480 punti vendita in diciotto nazioni, un fatturato di 18 miliardi di dollari solo nel primo trimestre di quest’anno e più di un miliardo di dispositivi utilizzati nel mondo.

“Nessuno avrebbe mai potuto immaginarlo”, ha detto l’attuale amministratore delegato Tim Cook. E c’è da credergli, perché il percorso dal garage di Los Altos a Cupertino è stato lungo e tortuoso, con improvvise cadute e periodi di stallo.

Come a metà degli anni Ottanta, quando Steve Jobs venne di fatto cacciato dalla società da lui creata dopo l’insuccesso del primo computer Macintosh (un apparecchio tuttora esposto al Moma di New York), per poi venir richiamato nel 1997 con l’azienda in crisi finanziaria e a rischio fallimento.

Un anno dopo, nel 1998, la svolta: l’azienda lancia l’iMac, il primo di una lunga serie di computer e dispositivi che includono l’iPod, l’iPhone, l’iPad e l’Apple Watch, oltre all’iTunes Store e al servizio di musica in streaming lanciato nel 2015, che ha già raggiunto 10 milioni di clienti.

L’immagine dell’azienda si lega indissolubilmente a quella di Steve Jobs, che con le idee innovative nel design e nella strategia di marketing – incarnata dal celebre motto “Think different” – rivoluziona il mondo della tecnologia informatica e dei dispositivi elettronici prima della sua prematura scomparsa, avvenuta nel 2011 per un tumore al pancreas.

Per molti, con la sua morte è finita un’epoca nella storia della mela morsicata, anche se l’amministratore delegato Tim Cook ha annunciato l’inizio di “un nuovo capitolo” con l’obiettivo di diversificare i prodotti offerti entrando nel mercato dei servizi come i pagamenti “mobile”, lo streaming e l’editoria.

A quarant’anni di età, Apple sta combattendo un braccio di ferro con l’Fbi sulla questione della privacy, dopo essersi rifiutata di creare un software per consentire ai funzionari federali di sbloccare l’iPhone dell’attentatore della strage di San Bernardino, in California. Un caso giudiziario ancora aperto nonostante l’annuncio, a fine marzo, da parte dell’Fbi di non aver più bisogno dell’azienda di Cupertino per sbloccare lo smartphone.

Nel giorno dell’anniversario, ecco 10 curiosità per gli appassionati della “mela morsicata” 

1) Il cofondatore della Apple Ronald Wayne, in un momento di difficoltà economica, decise di vendere la quota di partecipazione nella società per 800 dollari;

2) Quando hanno fondato Apple, Steve Jobs aveva 21 anni e Wozniak 26;

3) L’idea di creare un computer venne a Jobs e Wozniak dalla copertina del Popular Electrics magazine nel 1975, che mostrava un computer costruito a mano;

4) Il nome Apple è stato scelto da Jobs in onore del frutto che ispirò Sir Isaac Newton nella scoperta della legge sulla gravità;

5) Il Mac fu presentato al grande pubblico con uno spot intitolato “1984” trasmesso durante l’intervallo del Super Bowl;

6) Dal 1988 a oggi Apple ha venduto più di un milione di Mac;

7) Il primo Apple store è stato aperto nel 2001 a Tysons Corner in Virginia. Adesso sono 480 in diciotto nazioni;

8) Wozniak ha abbandonato la Apple molti anni fa, ma è ancora sul libro paga dell’azienda e riceve in un anno uno stipendio di 120mila dollari;

9) Il primo iPhone è stato presentato nel 2007: un successo planetario;

10) Un modello di Apple 1 del 1976 è stato battuto all’asta nel 2014 per 365mila dollari.

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