I miliziani dell’Isis hanno 48 ore per lasciare Manbij
Un gruppo armato impegnato nella riconquista della città nel nord della Siria ha lanciato un ultimatum alle forze del sedicente calliffato ormai circondate
Uno dei gruppi armati sostenuti dagli Stati Uniti che sta partecipando alla riconquista di Manbij ha lanciato un ultimatum di 48 ore perché miliziani dell’Isis lascino la città ormai circondata.
Il Consiglio militare di Manbij ha diffuso una dichiarazione in cui si rivolge ai miliziani estremisti assicurando loro che gli sarà consentito di lasciare la città con armi leggere, senza combattere.
Insiste che la loro partenza dovrà avvenire entro 48 ore e che si tratta dell’unica offerta che riceveranno gli “elementi di Daesh”.
Il consiglio è un alleato della coalizione tra forze arabe e curde conosciuta come Forze democratiche della Siria (Sdf), che ha cominciato a contrattaccare l’Isis nel nord del paese con l’ausilio della copertura aerea della coalizione guidata dagli Stati Uniti.
I combattenti del Sdf che hanno rapidamente preso il controllo del territorio intorno a Manbij nel corso del mese passato, sono riusciti a occupare le parti occidentali della città.
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