Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:27
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Israele ha attaccato in Siria un convoglio di armi per Hezbollah

Immagine di copertina

Nel mirino del raid israeliano un nascondiglio d’armi e una spedizione di componenti missilistiche e armi verso il Libano

Israele avrebbe attaccato nella mattina di mercoledì 30 novembre alcuni nascondigli di armi e un convoglio di veicoli dell’esercito siriano, destinati agli Hezbollah libanesi. 

Lo riportano media arabi, ripresi da quelli israeliani, che attribuiscono l’attacco all’aviazione dello stato ebraico.

L’arsenale colpito, secondo il giornale Rai Al-Youm, con base a Londra, apparterrebbe al quarto battaglione dell’esercito siriano, mentre il convoglio sarebbe stato centrato non lontano dall’autostrada che collega Beirut a Damasco.

Il giornale libanese Elnashra, anche questo citato dai media israeliani, ha riferito che quattro forti esplosioni sono state avvertite vicino Damasco, dove sarebbe stato colpito il nascondiglio di armi.

Le forze armate israeliane non hanno né confermato né smentito la notizia, come di solito fanno in questi casi. Hezbollah ha invece confermato.

Durante la guerra civile in Siria Israele ha colpito più volte postazioni e convogli degli sciiti libanesi, una delle colonne del fronte internazionale guidato dall’Iran che combatte al fianco di Assad contro ribelli e gruppi estremisti islamici.

Nei giorni scorsi quattro miliziani dell’Isis sono stati uccisi dall’esercito israeliano dopo l’attacco a una pattuglia dello stato ebraico sulle alture del Golan, in quello che è considerato il primo scontro diretto con il sedicente Stato islamico.

Sebbene la maggioranza dei politici israeliani inizialmente si sia rallegrata dei guai del presidente siriano Bashar al-Assad — alleato e finanziatore di Hezbollah, che ha centinaia di missili schierati al confine con Gerusalemme —, l’opinione pubblica israeliana è preoccupata per l’instabilità della regione.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo