Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

I figli della guerra siriana

Immagine di copertina

Il fotografo brasiliano Gabriel Chaim è andato in Siria per documentare i segni lasciati dalla guerra civile sulla popolazione

Il fotografo e regista brasiliano Gabriel Chaim, specializzato in conflitti umanitari, ha realizzato un reportage in cui mostra i ritratti dei civili siriani, alcuni rimasti in patria, altri rifugiati in campi profughi o fuggiti in altri Paesi in seguito alla guerra civile.

Secondo l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), i profughi siriani fuggiti dalla guerra sono 3 milioni, di cui la metà circa bambini. A questi vanno aggiunte centinaia di migliaia di persone che hanno lasciato il Paese senza essere registrate con lo stato di rifugiati.

Qui sotto alcune immagini:

Nella foto: una donna che ha subito un attacco con l’acido. Le è successo nella sua città, nel nord della Siria. Oggi vive a San Paolo del Brasile.

Nella foto: una ragazzina corre tra le macerie della città siriana di Aleppo.

Nella foto: donne e bambini in fila per ricevere del cibo nel campo profughi siriano di Bab-al-Salam.

Nella foto: due bambini di fronte alla tenda in cui vivono nel campo profughi di Bab-al-Salam.

Nella foto: una famiglia all’interno di un palazzo in rovina. La loro casa è andata distrutta nei bombardamenti.

Nella foto: una famiglia siriana che si è rifugiata in Turchia per fuggire dalla guerra.

Nella foto: una donna di nome Zaira mostra la foto di suo marito, morto durante la guerra nella città di Marea, in Siria.

Nella foto: un bambino siriano in cerca della propria famiglia nel campo profughi di Zaatari, in Giordania.

Nella foto: una bambina siriana nel campo profughi di Zaatari, in Giordania. Nonostante abbia vissuto la guerra, il suo viso è felice.

Nella foto: un ragazzo guarda attraverso il buco nel tetto di una moschea ad Aleppo, causato da un bombardamento dell’esercito siriano. 

Nella foto: bambini in una scuola allestita nei sotterranei di un palazzo di Aleppo. Anche con la guerra in corso, la vita deve andare avanti.

Nella foto: un giovane soldato dell’Esercito Libero Siriano, in mezzo alle macerie di Aleppo.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco le 13 contee che possono cambiare le presidenziali
Esteri / Terremoto nel governo israeliano: Netanyahu licenzia il ministro della Difesa Gallant
Esteri / Kamala Harris invita gli elettori della Georgia ad andare alle urne. Trump vota a Palm Beach con la moglie Melania. Cominciato a Philadelphia lo spoglio delle schede inviate per posta. Affluenza al 45,8% in Michigan. In Florida i risultati saranno resi noti prima di domani
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco le 13 contee che possono cambiare le presidenziali
Esteri / Terremoto nel governo israeliano: Netanyahu licenzia il ministro della Difesa Gallant
Esteri / Kamala Harris invita gli elettori della Georgia ad andare alle urne. Trump vota a Palm Beach con la moglie Melania. Cominciato a Philadelphia lo spoglio delle schede inviate per posta. Affluenza al 45,8% in Michigan. In Florida i risultati saranno resi noti prima di domani
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”