La crisi fra Russia e Turchia
Gli aggiornamenti sulle tensioni fra Mosca e Ankara. Per la prima volta dagli anni Cinquanta un membro Nato ha abbattuto un aereo russo
Martedì 24 novembre 2015 caccia F-16 della Turchia hanno abbattuto un aereo da guerra russo, al confine tra Siria e Turchia, che avrebbe violato lo spazio aereo turco. Secondo le prime ricostruzioni, le autorità turche avrebbero ripetutamente avvertito il jet russo di essere all’interno dello spazio aereo turco.
L’aereo da guerra russo sarebbe stato colpito in territorio turco ma sarebbe precipitato in Siria, secondo quanto dichiarato dagli Stati Uniti. Nel corso dell’incidente due piloti si sono paracadutati. Uno di questi sarebbe stato ucciso da ribelli turcomanni in Siria, alleati dei ribelli siriani che combattono contro Assad e contro l’Isis; un altro invece sarebbe stato tratto in salvo dall’esercito regolare siriano fedele al presidente Assad.
La Nato ha pianificato un incontro d’emergenza a Bruxelles, sempre martedì, per parlare dell’evento. Qui un riassunto aggiornato al 24 novembre sera. A che gioco gioca la Russia in Siria? Qui l’analisi.
— NB: Sono inclusi gli aggiornamenti fino a venerdì 4 dicembre.
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI, VENERDÌ 4 DICEMBRE
– Il primo ministro Davutoglu ha dichiarato che la Turchia non può essere “messa in ginocchio” dalle sanzioni economiche russe
– Il ministro degli Esteri russo richiede la cooperazione internazionale per sigillare il confine turco-siriano
– “Non è realistico credere di risolvere i problemi con la Russia dopo un incontro, ma è importante mantenere i canali di comunicazione aperti”. L’ha dichiarato il ministro degli Esteri turco
– La Turchia ha dato le condoglianze alla Russia per la morte del pilota in seguito all’abbattimento del jet
GIOVEDÌ 3 DICEMBRE
– Il ministro degli Esteri russo Lavrov incontra il ministro
degli Esteri turco a Belgrado
– Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu ha dichiarato che è disposto a condividere i dettagli dell’abbattimento del jet russo con la Russia
– Il presidente Erdogan ha dichiarato che la Turchia ha delle prove del coinvolgimento russo nel commercio illegale di petrolio con l’Isis
– Il ministro dell’Energia russo ha dichiarato che i progetti per la realizzazione del gasdotto Turkish Stream sono stati fermati
– “Immagino che Allah ha deciso di punire la combriccola al potere in Turchia privandoli della loro sanità mentale”, ha dichiarato il presidente russo Putin, aggiungendo successivamente che la Russia non può ignorare l’aiuto che i turchi forniscono ai terroristi dell’Isis e che non dimenticherà l’abbattimento del jet russo
– I ministri degli Esteri turco e russo si incontreranno in occasione del consiglio ministeriale dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. L’ha dichiarato l’agenzia di stampa Interfax
– Il dipartimento di Stato americano ha dicharato che non può categoricamente negare la presenza di traffico illegale di petrolio, ma “non è semplicemente vero” che il governo turco e il presidente Erdogan siano coinvolti nel commercio illegale di petrolio con l’Isis
– Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che si dimetterà se le accuse della Russia sul suo commercio illegale di petrolio con l’Isis dovessero rivelarsi fondate
MERCOLEDÌ 2 DICEMBRE
– Il presidente turco Erdogan ha dichiarato che “nessuno ha il diritto di diffamare la Turchia accusandola di comprare petrolio dall’Isis. Il Paese non ha perso i suoi valori a tal punto da collaborare con un’organizzazione terrorista”. Ha anche aggiunto che non vuole che la relazione con la Russia venga ulteriormente danneggiata
– “In Occidente nessuno si pone il problema che il figlio del presidente turco è il capo di una delle più grandi aziende energetiche o che è stato nominato ministro dell’Energia. Che meravigliosa impresa familiare!” ha dichiarato il viceministro della Difesa russo
– Il ministro della Difesa russo ha dichiarato che i raid aerei russi in Siria hanno aiutato a dimezzare il fatturato del commercio illegale di petrolio e per questo la Russia continuerà a condurli contro l’infrastruttura petrolifera dell’Isis. Ha anche aggiunto che la Russia conosce tre diverse rotte utilizzate dal sedicente Stato islamico per commerciare petrolio con la Turchia, che ne sarebbe il principale consumatore. Ha citato alcune immagini satellitari in cui si notano dei camion che trasportano petrolio che attraversano il confine tra Siria e Turchia
– Il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha dichiarato mercoledì 2 dicembre di aver richiesto di incontrare il suo omonimo russo a Belgrado questa settimana ma starebbe ancora aspettando la sua risposta. Cavusoglu non vorrebbe un aumento della tensione tra Mosca e Turchia
– Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha dichiarato che non rifiuterà di incontrare il suo omonimo turco a Belgrado
MARTEDÌ 1 DICEMBRE
– La lista di prodotti turchi vietati includono frutta, verdura e cibi che utilizzano parti di pollo
– Il primo ministro russo Medvedev ha firmato l’ordine per le sanzioni turche
– Obama supporta il diritto della Turchia di difendersi
– Il presidente turco Erdogan ha dichiarato che la Turchia vuole evitare le tensioni con la Russia
– La Turchia continuerà a cercare di rimuovere l’Isis dal confine tra il Paese e la Siria
– Il presidente Obama incontrerà il presidente turco Erdogan a Parigi per parlare della distensione delle tensioni tra Turchia e Russia
– Il dipartimento di Stato americano ha confermato che l’aereo russo ha violato lo spazio aereo turco ma non ha giustificato l’abbattimento del jet. Ha anche sottolineato l’importanza della riduzione necessaria delle tensioni tra i due Paesi
– Putin sostiene che la Turchia ha abbattuto il jet russo per proteggere il suo commercio di petrolio con l’Isis
– Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha incontrato il presidente russo Putin e ha sottolineato l’importanza della cooperazione militare russo-israeliana per evitare “incidenti non necessari”
– Il Cremlino ha dichiarato che Putin e Obama hanno discusso approfonditamente la questione siriana all’incontro tenutosi a Parigi e hanno parlato anche dell’inizio di un processo politico
LUNEDÌ 30 NOVEMBRE
– Un ambasciatore statunitense della Nato ha dichiarato che i dati che avrebbero gli Stati Uniti sull’incursione russa nello spazio aereo turco supporta la spiegazione della Turchia
– La Russian Air Force ha dichiarato che gli aerei da guerra russi Su-34 hanno volato in Siria per la prima volta dotati di missili aria-aria “per autodifesa”
– Il Cremlino ha dichiarato che il presidente statunitense Obama ha espresso rammarico in merito all’abbattimento dell’aereo russo da parte dei jet turchi
– Il primo ministro russo ha dichiarato che la Russia potrebbe aumentare le sanzioni sulla Turchia – che riguardano principalmente prodotti agricoli, frutta e verdura – se necessario
– Il vice primo ministro russo ha dichiarato che la Russia ritarderà l’introduzione delle restrizioni sull’importazione di cibo dalla Turchia per diverse settimane per attenuare la pressione dell’inflazione
– Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha dichiarato che “tutti gli alleati supportano il diritto della Turchia di difendere la sua integrità territoriale e il suo spazio aereo”. Stoltenberg ha anche aggiunto che temono la maggiore presenza russa nella regione ma che l’obiettivo principale è quello di calmare la situazione
– Il primo ministro turco spera che la Russia riconsideri le sanzioni contro la Turchia
– Il primo ministro turco Davutoglu ha dichiarato di non avere intenzione di peggiorare la situazione con la Russia e che la Turchia è pronta a discutere a ogni livello; ha anche aggiunto che “nessun Paese può chiedere alla Turchia di scusarsi”
– Il corpo del pilota russo ucciso dopo l’abbattimento del jet di martedì 24 novembre è partito da Ankara per Mosca nella mattina di lunedì 30 novembre
– Il Cremlino ha affermato che non ci sarà alcun incontro tra Erdogan e Putin durante la conferenza sul clima di Parigi
– Un aereo da guerra russo è entrato recentemente nello spazio aereo siriano controllato dagli israeliani, ma l’intrusione si sarebbe risolta senza alcun’incidente. L’ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Moshe Yaalon
– Il corpo del pilota russo ucciso dai ribelli in seguito all’abbattimento del jet russo da parte della Turchia sarà riconsegnato alla Russia. L’ha dichiarato il primo ministro Ahmet Davutoglu
– Il primo ministro turco Ahmet Davutoglu ha dichiarato che incidenti simili all’abbattimento del jet russo possono accadere se ci sono due coalizioni con obiettivi differenti che non si coordinano le azioni in Siria contro l’Isis
– Secondo quanto dichiarato da Putin sul sito del Cremlino, le agenzie di viaggio russe dovrebbero smettere di vendere pacchetti per i viaggi in Turchia
– La Russia ha annunciato delle penalizzazioni economiche contro la Turchia per via dell’abbattimento del loro aereo da guerra
– Il ministero degli Esteri turco sconsiglia ai suoi cittadini viaggi non urgenti in Russia
SABATO 28 NOVEMBRE
– La Russia ha annunciato sanzioni economiche contro la Turchia in seguito all’abbattimento del jet da guerra russo al confine con la Siria
– Il presidente russo Putin ha dichiarato tramite il sito del Cremlino che i tour operator russi dovrebbero interrompere la vendita di pacchetti viaggio verso la Turchia
– Il ministero degli Affari esteri della Turchia ha consigliato ai cittadini turchi di rinviare tutti i viaggi non urgenti in Russia
VENERDÌ 27 NOVEMBRE
– I raid aerei compiuti dalla Russia hanno colpito almeno 17 aree occupate dai turcomanni
– L’esercito russo ha dichiarato che la Turchia non ha offerto aiuto per trarre in salvo l’equipaggio dell’aereo abbattuto, facendo invece dichiarazioni “confuse” in base a quello che sapeva
– Alcuni dati trovati in merito all’abbattimento dell’aereo russo da parte dei turchi “provano” che sarebbe stato il jet F-16 turco ad aver sconfinato nello spazio aereo siriano
(La mappa diffusa dall’esercito russo che mostrerebbe che l’abbattimento sarebbe avvenuto nello spazio aereo siriano.)
– Aerei da guerra presumibilmente russi hanno bombardato una città siriana a 5 chilometri dal confine con la Turchia, Azaz. I bombardamenti avrebbero ucciso cinque persone incluso un bambino, secondo quanto dichiarato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani
– L’inviato per le Nazioni Unite Staffan de Mistura ha dichiarato che la diatriba che coinvolge la Turchia e la Russia non ha sicuramente aiutato il processo di pace da attuare in Siria
– Il ministro degli Esteri russo ha dichiarato che la Russia ha deciso di sospendere la politica di esenzione dei visti turistici per soggiorni inferiori ai 30 giorni per la Turchia dal primo gennaio 2016
– Il ministro degli Esteri russo Lavrov è incerto sull’intenzione della Turchia di sradicare il terrorismo
– Putin rifiuta di avere contatti con Erdogan poiché la Turchia non è pronta a scusarsi per l’abbattimento dell’aereo
– Lo speaker del parlamento russo Sergey Naryshkin ha dichiarato che Mosca ha reso disponibili ulteriori risorse militari per aumentare la sicurezza degli aerei da guerra russi. Ha inoltre aggiunto che la Russia ha il diritto di rispondere militarmente all’abbattimento del jet da parte della Turchia
– Erdogan ha intimato alla Russia di “non giocare con il fuoco”. Ha dichiarato, però, che non vuole che le relazioni diplomatiche con la Russia vengano danneggiate
– Il Cremlino ha dichiarato che Erdogan ha richiesto un incontro con Putin a Parigi per il 30 novembre
– Il ministro degli Esteri turco ha convocato l’ambasciatore russo mercoledì 25 novembre. Lo conferma l’ambasciata
– Il presidente turco ha dichiarato di aver provato a chiamare Putin ma lui non l’avrebbe richiamato
– La Russia ha minacciato la Turchia dicendo che ci saranno ritorsioni economiche in seguito all’abbattimento dell’aereo russo
– Erdogan ha dichiarato che gli Stati Uniti avrebbero alcune prove sulla vendita di petrolio al regime siriano di Assad da parte dell’Isis e di alcune imprese russe
GIOVEDÌ 26 NOVEMBRE
– Il presidente turco Erdogan ha dichiarato che la Turchia si sarebbe comportata in maniera diversa se avesse saputo che l’aereo abbattuto era russo
– Il ministro della Difesa russo ha annunciato che tutti i canali di cooperazione con la Turchia, comprese le linee per impedire incidenti aerei, sono stati sospesi
– Il ministro degli Esteri russo suggerisce ai russi presenti in Turchia di tornare in patria
– Secondo il primo ministro dell’Iraq Nuri al-Maliki, il comportamento della Turchia rischia di provocare un conflitto mondiale
– Il presidente turco Erdogan ha dichiarato che la Turchia non chiederà scusa per aver abbattuto l’aereo da guerra russo e che dovrebbero essere coloro che hanno violato lo spazio aereo turco a chiedere scusa
– La cooperazione tra Russia e Turchia sarà “ovviamente” sospesa; l’ha dichiarato l’agenzia russa Rostourism a Interfax. Rostourism ha anche aggiunto che il numero di turisti russi che andranno in vacanza in Turchia crollerà più del 40 per cento
(Qui sotto, una foto del jet russo abbattuto dalla Turchia)
– Il ministro dell’Economia russo ha dichiarato che la Russia fermerà le preparazioni per un’area di libero scambio con la Turchia; ha anche aggiunto che il progetto per l’oleodotto per il gas Turkstream potrebbe essere soggetto a restrizioni
– La Russia ha aumentato i controlli su cibo e agricoltura provenienti dalla Turchia; l’ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura giovedì 26 novembre
– Il presidente turco Erdogan ha definito i suggerimenti che i progetti con la Russia potrebbero essere cancellati in seguito all’abbattimento dell’aereo russo “emotivi” e “inappropriati”; ha inoltre sfidato coloro che accusano la Turchia di comprare petrolio dall’Isis di provare le loro accuse
– Il primo ministro russo Dmitry Medvedev ha chiesto al governo russo di pianificare provvedimenti economici contro la Turchia in seguito all’abbattimento del jet russo
– Secondo Putin, la Turchia non avrebbe ancora chiesto scusa per aver abbattuto l’aereo da guerra russo
– Né Turchia né Russia vogliono cedere nel diverbio che si è acceso in seguito all’abbattimento dell’aereo russo da parte dei turchi
MERCOLEDÌ 25 NOVEMBRE
– Putin ha annunciato che invierà in Siria delle batterie di missili di lungo raggio. I missili verranno posizionati nelle basi militari russe nel Paese per colpire qualsiasi minaccia contro gli aerei russi impegnati nei bombardamenti. La decisione segue l’abbattimento di un caccia russo da parte della Turchia
– L’esercito turco ha diffuso la registrazione dell’audio con il quale le autorità turche avrebbero avvisato ripetutamente il pilota del jet da guerra russo di cambiare la propria rotta, contrariamente a quanto affermato dal pilota stesso
– Il pilota sopravvissuto all’abbattimento dell’aereo russo sostiene che non ci sarebbero stati avvertimenti da parte della Turchia, contrariamente a quanto affermato dal governo turco
– Mikhail Gorbachev ha detto che il mondo è meno sicuro in seguito all’abbattimento dell’aereo da guerra russo, e così facendo è stato fatto un grave danno alla lotta contro il terrorismo
– La Russia non dichiarerà guerra alla Turchia
– Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha detto che non si incontrerà con il ministro degli Esteri turco. Ha inoltre aggiunto che l’abbattimento dell’aereo è una provocazione pianificata
– Il Cremlino continuerà i raid aerei in Siria, al confine con la Turchia
– Il comandante del jet russo abbattuto rimasto ucciso nell’incidente verrà insignito del titolo di Eroe di Russia
– La nave incrociatore della marina militare russa, la Moskva, ha preso posizione al largo delle coste siriane, vicino Latakia, per assistere militarmente