Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Almeno 56 civili sono morti in un raid aereo nel nord della Siria

Immagine di copertina

Secondo l'Osservatorio per i diritti umani con sede in Gran Bretagna, l'attacco nei pressi di Manbij sarebbe stato condotto dall'aviazione statunitense

Almeno 56 civili sono stati uccisi in un attacco aereo nei pressi di Manbij nel nord della Siria. Secondo l’Osservatorio per i diritti umani con sede in Gran Bretagna, l’attacco sarebbe stato condotto dall’aviazione statunitense. Tra le vittime ci sarebbero 11 bambini. Altre decine di persone sono rimaste ferite. 

La Syria Democratic Forces, un’alleanza di combattenti curdi e arabi sostenuta dagli Stati Uniti, aveva lanciato un’offensiva alla fine di maggio per riconquistare i territori di Manbij sotto il controllo del sedicente Stato islamico al confine con la Turchia.

Ieri, 18 luglio, altri 21 civili erano rimasti uccisi in un raid nella stessa città, nel quartiere di Hazawneh.

Secondo l’Osservatorio almeno 104 civili sarebbero morti negli attacchi aerei dall’inizio dell’offensiva di Manbij.

Il colonnello Chris Garver, un portavoce della coalizione statunitense contro lo Stato islamico in Siria e in Iraq, ha detto che ha esaminato i rapporti sulle morti di civili, ma ha sottolineato come le forze statunitensi siano state “straordinariamente attente ad assicurarsi che gli attacchi aerei fossero condotti soltanto contro i combattenti dell’Isis”. 

L’Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, Zeid Ra’ad Al Hussein, ha recentemente espresso preoccupazione per i circa 70.000 civili che si ritiene siano bloccati tra i gruppi che combattono a Manbij.

“La città è rimasta senza elettricità né acqua e le strutture mediche non sono operative”, ha detto Zeid Ra’ad Al Hussein. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Amazzonia: le rare immagini della tribù Mashco Piro che vive isolata e senza contatti con il resto del mondo
Esteri / Attentato a Trump, l'indiscrezione della Cnn: "Complotto dell'Iran per assassinare l'ex presidente"
Esteri / Hamas: 57 morti in 5 raid israeliani su Gaza. Netanyahu: "Progressi verso vittoria, con Hamas serve solo più pressione"
Esteri / Spagna, bus esce di strada e rimane inclinato in verticale all’imbocco della galleria: almeno 45 feriti
Esteri / I gruppi
di estrema destra
che bloccano gli aiuti
per Gaza
ricevono donazioni
dagli Usa
e da Israele
Esteri / Prima apparizione di Trump dopo l’attentato: l’ex presidente alla convention repubblicana con l’orecchio bendato. Scelto J.D. Vance come vice
Esteri / Gaza, Hamas: "Israele ha ucciso 160 giornalisti dal 7 ottobre". Onu: "Bombardate il 70% delle scuole dell'Unrwa"
Esteri / Trump, archiviato il caso dei documenti riservati sottratti alla Casa Bianca: “Basta caccia alle streghe”
Esteri / Un nuovo video mostra l’attentatore di Trump mentre si arrampica sul tetto: il pubblico lo nota e richiama l’attenzione
Esteri / Russia, parlò del massacro di Bucha: la giornalista Masha Gessen condannata in contumacia a 8 anni