Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Aleppo rischia di diventare un gigantesco cimitero

Immagine di copertina

Circa 25mila civili hanno lasciato la città negli ultimi giorni, mentre le forze governative avanzano. Ecco la denuncia del sottosegretario Onu agli Affari Umanitari

La città siriana di Aleppo rischia di trasformarsi in un “gigantesco cimitero”, mentre le forze del regime di Bashar al-Assad avanzano nelle aree sotto il controllo dei ribelli. Lo ha dichiarato il sottosegretario agli Affari Umanitari delle Nazioni Unite Stephen O’Brien, durante una sessione di emergenza del Consiglio di sicurezza Onu.

“Per il bene dell’umanità, noi imploriamo le parti e coloro che possono intervenire a fare tutto ciò che è in loro potere per proteggere i civili e consentire l’accesso ad Aleppo est, prima che diventi un enorme cimitero”, ha detto O’Brien.

Almeno 34 persone sono morte negli ultimi bombardamenti del governo siriano e degli alleati russi. Dallo scorso sabato i soldati hanno riconquistato oltre un terzo della parte orientale di Aleppo, tagliando in due l’area controllata dai ribelli. Secondo i dati Onu, sono 25mila i civili costretti a lasciare le proprie case. Circa la metà di questi sono bambini.

Molti di quelli rimasti nella parte di città in mano ai ribelli sono costretti senza cibo a rovistare tra i rifiuti.

Secondo O’Brien anche chi è fuggito affronta situazioni pericolose. I ribelli impediscono ai civili di lasciare la zona intorno ad Aleppo, mentre sono stati riportati alcuni casi di sequestri di civili da parte delle forze governative. I profughi rischiano di restare coinvolti nello scontro a fuoco.

Aleppo era la città più grande della Siria, l’epicentro commerciale e industriale di maggiore importanza nel paese prima dell’inizio della guerra civile del 2011.

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito