In Italia si legge sempre meno
Nel 2014 quasi un milione di italiani hanno smesso di leggere libri
Nel 2014, complessivamente circa 820mila persone hanno smesso di leggere libri in Italia, un calo del 3,4 per cento rispetto all’anno precedente.
Cose da sapere sul calo delle letture in Italia
1) Negli ultimi quattro anni il numero di lettori in Italia è calato del 10 per cento.
2) In forte calo soprattutto i lettori occasionali, vale a dire quelli che leggono meno di un libro all’anno, mentre il numero di lettori assidui rimane perlopiù stabile.
3) Nello stesso anno, più donne che uomini hanno letto libri: il 48 per cento delle donne ha letto almeno un libro rispetto al 34,5 per cento degli uomini.
4) La fascia d’età che legge più libri è quella dei giovani tra gli 11 e 14 anni.
5) Nel 2014 gli italiani hanno speso quasi 1,5 miliardi di euro per l’acquisto di libri, di cui quasi 52 milioni destinati ad acquisti per e-book.
6) In media al nord più persone leggono libri rispetto al sud, anche se i cali di lettori dell’ultimo anno vengono proprio dalle regione del nord.
È quanto emerge da un’analisi condotta dall’Associazione italiana editori (Aie) e fondata sui dati raccolti dall’Istat. Il presidente Marco Polillo dell’Aie ha commentato così: “Quasi il 60 per cento degli italiani non legge neanche un libro l’anno”.