L’attesa delle detenute minorenni condannate a morte in Iran
In Iran è possibile condannare a morte una bambina a partire dai nove anni, ma solo al compimento dei diciotto anni la sentenza viene eseguita
Il fotografo Sadegh Souri, nato nel 1985 in Iran, ha vinto il Visual Storytelling Awards 2015 grazie a questo potente reportage dalle carceri del suo paese. Waiting for Capital Punishment racconta attraverso le sue immagini in bianco e nero la condizione di bambine e ragazze iraniane detenute per anni in attesa di essere giustiziate.
E’ infatti possibile per la giustizia iraniana condannare a morte donne che abbiano compiuto nove anni per reati come omicidio, traffico di droga o rapina a mano armata. L’esecuzione capitale avviene, però, quando queste raggiungono i diciotto anni, dopo aver trascorso il tempo che passa dalla condanna al compimento della maggiore età nelle prigioni di stato.
Sadegh Souri ha voluto dare un volto e raccontare le storie delle donne detenute nel carcere di Zibashahr vicino a Teheran.