Ismail Omar Guelleh è diventato presidente di Gibuti per la quarta volta
Il presidente ha ottenuto l'87 per cento dei voti favorevoli. Il candidato dell’opposizione Omar Elmi Kaireh, dell'Unione per la salvezza nazionale è arrivato secondo
Ismail Omar Guelleh ha vinto le elezioni a Gibuti con l’87 per cento dei voti a favore, ottenendo così un quarto mandato presidenziale di cinque anni.
Il ministro dell’Interno ha annunciato che il candidato dell’opposizione Omar Elmi Kaireh, del partito Unione per la salvezza nazionale è arrivato secondo, con il 7 per cento, 9.400 dei 133,356 voti espressi. Circa 3.844 schede elettorali sono state dichiarate non valide.
La Commissione elettorale indipendente ha detto che i risultati ufficiali saranno annunciati entro cinque giorni.
La campagna elettorale nel paese è stata caratterizzata da tensioni interne forti. I sondaggi davano già il presidente uscente, Ismail Omar Guelleh, del partito Raggruppamento Popolare per il Progresso come favorito per un quarto mandato.
Il presidente è al potere dal 1999, ed è solo il secondo presidente del paese da quando Gibuti ha avuto l’indipendenza dalla Francia nel È succeduto allo zio, Hassan Gould Aptidon.
L’opposizione ha accolto male il cambiamento di rotta del presidente che ha annullato la sua decisione precedente di non correre per un quarto mandato, e alcuni partiti dell’opposizione hanno scelto di boicottare le elezioni.
L’opposizione di Gibuti ha lamentato di essere stata soppressa. Hanno criticato la brutalità della polizia e hanno detto di non avere ricevuto una copertura mediatica equa. Ma nessun candidato espressione dell’opposizione è abbastanza forte da poter avere chanches di vittoria contro il presidente uscente.
Nel 2010 la costituzione era stata modificata per rimuovere il limite di due mandati e ridurre il mandato presidenziale da sei anni a cinque.
Nel 2011 Guelleh aveva promesso che sarebbe stata la sua terza e ultima elezione, ma poi ha cambiato idea, ripresentandosi anche alle elezioni del 2016.