Netanyahu incontra John Kerry a Berlino
Il premier israeliano ha accusato i palestinesi di aver ispirato l'olocausto, ma la Germania dice di essere l'unica responsabile
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, è in visita in Germania per una serie di incontri diplomatici in seguito all’aumento delle tensioni tra israeliani e palestinesi. Nella giornata di giovedì 22 ottobre Netanyahu ha incontrato il segretario di Stato statunitense John Kerry.
Il portavoce del dipartimento di Stato, John Kirby, ha spiegato che Kerry vorrebbe che si raggiungesse un “qualche livello di intesa” tra le parti. Kirby ha poi aggiunto che l’obiettivo di Kerry è quello di “ridurre le tensioni e provare a riportare la calma così che abbiano fine le terribili violenze in corso”. Dopo l’incontro Kerry ha detto “dobbiamo fermare gli incitamenti all’odio e fermare le violenze”.
L’invito di Kerry ad abbassare i toni sarebbe stato rivolto anche verso Netanyahu. Il primo ministro israeliano è stato fortemente criticato dopo aver affermato, martedì 20 ottobre, che sarebbe stato il Gran muftì Amin al-Husseini a dare a Hitler l’idea per lo sterminio degli ebrei. Ma l’incontro tra al-Husseini e Hitler è avvenuto nel 1941 quando lo sterminio degli ebrei era già in corso.
Il governo tedesco ha risposto alle affermazioni di Netanyahu dicendo che è la Germania a essere responsabile dell’olocausto. Il portavoce della cancelliera tedesca Angela Merkel, Steffen Seibert, ha detto che “tutti i tedeschi conoscono la storia di quella criminosa smania della razza dei nazisti che ha portato alla rottura con la civiltà che è stato l’olocausto”. Angela Merkel ha incontrato nella serata di mercoledì 21 ottobre Benjamin Netanyahu.