Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Nella Germania che ha accolto un milione di migranti, restano ancora 700mila posti di lavoro vacanti

Immagine di copertina

Il tasso di disoccupazione ha toccato il 6 per cento: è il livello più basso dal 1990

La disoccupazione in Germania ha toccato il 6 per cento, il livello più basso dai tempi della riunificazione nel 1989. Secondo i dati dell’Agenzia federale del lavoro, i tedeschi che a metà ottobre non avevano un’occupazione erano due milioni e 622mila.

Economicamente, le condizioni per la Germania sono particolarmente positive, da qualsiasi punto si guardino: alimentare, costruzioni, commercio e sanità.

Se calcolato in base alla metodologia standardizzata ILO (l’organizzazione internazionale del lavoro delle Nazioni Unite), il tasso di disoccupazione tedesco scende addirittura al 4,2 per cento, il secondo dato più basso (dopo il Giappone) tra i paesi del G7.

Il governo si aspetta inoltre che la disoccupazione si contragga ulteriormente nel 2017: a ottobre è stato raggiunto il livello record di circa 44 milioni di tedeschi che hanno un’occupazione su una popolazione di 82 milioni di persone.

Un mese fa i posti di lavoro ancora vacanti erano circa 700mila: un bel risultato per una nazione che nell’ultimo anno ha accolto più di 1 milione di rifugiati siriani.

Senza dubbio, la cancelliera Angela Merkel può utilizzare i dati sulla disoccupazione in Germania per smentire quanti sostenevano che l’enorme afflusso di migranti avrebbe danneggiato l’economia tedesca.

È anche vero che molti dei richiedenti asilo e rifugiati, che godono di finanziamenti pubblici finché non riescono ad avere un lavoro, quando trovano un’occupazione, questa in genere è poco qualificata e sottopagata.

Ma il fatto che le fabbriche in questo momento stiano cercando operai, almeno adesso, può rassicurare il governo della tenuta del mercato del lavoro.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa