La Francia invierà aerei contro l’Isis in Siria
Il presidente Hollande ha annunciato che oggi inizieranno i primi voli di ricognizione per colpire l'Isis in Siria
Il presidente della Repubblica francese Francois Hollande ha dichiarato che la Francia è pronta a mandare voli di ricognizione sul territorio siriano, contro i miliziani dell Isis.
Hollande ha dichiarato il 7 settembre 2015, durante la conferenza semestrale all’Eliseo, residenza ufficiale del presidente della Repubblica francese, che la crisi siriana è una questione di priorità assoluta e che non deve passare inosservata.
Proprio durante la conferenza, il capo di Stato francese ha annunciato che l’8 settembre 2015 inizierà a inviare aerei di ricognizione sulla regione siriana per monitorare le attività dei militanti dell’Isis.
Secondo il presidente Hollande questa decisione ha come intenzione solo quella di proteggere la Francia da possibili attacchi terroristici da parte dei militanti siriani.
“La mia responsabilità è quella di venire informato il più possibile sugli eventuali pericoli contro la nostra nazione” ha dichiarato Hollande. Esclude completamente l’eventuale possibilità di un attacco via terra contro l’Isis, considerato da Hollande come un’azione priva di scopo e inverosimile.
La guerra in Siria, scoppiata nella primavera del 2011, avrebbe causato la morte di più di 250mila persone e almeno 9 milioni sarebbero fuggiti dal Paese.
Da settembre 2014, la Francia effettua attacchi aerei contro l’Isis in Iraq, ma non in Siria.