Gli altri incidenti degli A320
L'A320 della GermanWings precipitato in Francia non è stato l'unico di questo modello a essere coinvolto in un incidente
L’Airbus A320 è un aereo bimotore prodotto dall’azienda francese Airbus a partire dal 1988.
Quando iniziò il suo servizio nei cieli, l’A320 era considerato un velivolo rivoluzionario per via dei comandi di volo elettronici controllati da computer e divise l’opinione dei piloti, soprattutto in Francia, dove gli equipaggi furono diminuiti da tre a due comandanti.
Dal suo ingresso sulla scena dell’aviazione civile, gli A320 sono stati protagonisti di quattro incidenti mortali nei primi cinque anni di servizio, a partire dal 1988.
— Le immagini dell’incidente aereo Germanwings in Francia
Il primo ebbe luogo nel giugno del 1988 a Habsheim, presso Mulhouse, in Francia. L’incidente avvenuto a un A320 che volava a una quota troppo bassa in occasione di una dimostrazione di volo costò la vita a tre persone.
Il secondo incidente avvenne nel febbraio 1990 a Bangalore, in India, quando un A320 commise un errore durante la fase di avvicinamento all’aeroporto. In quest’occasione, 92 persone persero la vita.
Il terzo ebbe luogo nel gennaio del 1992, sempre per via di un errore nella fase di avvicinamento, a Mont-saint-Odile, nei pressi di Strasburgo, in Francia, nel quale morirono 87 persone.
Il 14 settembre del 1993 un A320 della compagnia tedesca Lufthansa prese fuoco durante un atterraggio a Varsavia, in Polonia, causando la morte di due persone.
Nell’agosto del 2000 in Bahreïn, un A320 della compagnia Gulf Air commise un errore in fase di atterraggio e le vittime furono 143.
Nel maggio del 2006 a Sochi, in Russia, un A320 della compagnia armena Armavia si schiantò in fase di atterraggio. L’incidente avvenne per la scarsa visibilità, causando la morte di 113 persone.
Nel luglio del 2007, a San Paolo, in Brasile, un aereo della Tam atterrò su una pista bagnata prima di urtare un edificio dell’aeroporto, uccidendo 187 persone.
Nel novembre del 2008, un A320 dell’Air New Zeland s’inabissò nel Mediterraneo durante un volo di prova, uccidendo i sette uomini a bordo. L’inchiesta stabilì che si era trattato di un errore di volo e un difetto di manutenzione dell’aereo che provocò la caduta del velivolo al largo dei Pirenei orientali.
Nel luglio del 2010, un A321 della compagnia pakistana Air Blue precipitò sulle colline vicino a Islamabad per via della scarsa visibilità, uccidendo le 152 persone che si trovavano a bordo.
Recentemente, il 28 dicembre 2014, un A320 della compagnia AirAsia é precipitato nel mare di Giava, causando 162 vittime. L’inchiesta per determinare le cause dell’incidente è ancora in corso.
Il 24 marzo 2015 un A320 della GermanWings è precipitato in circostanze ancora da chiarire.