Chi è l’attentatore di Nizza
Mohamed Lahouaiej Bouhlel è l'uomo che guidava il camion che ha ucciso almeno 84 persone a Nizza. Ecco chi era
L’uomo che la sera del 14 luglio del 2016 ha ucciso almeno 84 persone a Nizza, in Francia, correndo sulla Promenade des Angleis con un camion alla velocità di 80 chilometri orari mentre erano in corso le celebrazioni della festa nazionale francese, venendo alla fine ucciso dalle forze dell’ordine, è stato come Mohamed Lahouaiej Bouhlel.
Si tratterebbe di un uomo di 31 anni, nato in Tunisia e divenuto cittadino francese nel 2011 in seguito a un matrimonio. Viveva con la sua famiglia nella zona settentrionale di Nizza. Secondo i media francesi soffriva di una depressione per via del divorzio con la moglie.
Secondo il procuratore di Parigi Francois Molins, Bouhlel non era conosciuto ai servizi di intelligence francesi. Era noto alla giustizia solamente per una discussione in seguito a un incidente stradale avvenuta nel 2016, ma non era mai stato in carcere.
Nonostante in un primo momento il presidente della Provenza – Alpes – Maritime, Christian Estrosi, aveva riferito che nel camion guidato da Bouhlel erano presenti armi, i media e le autorità hanno smentito la notizia, dichiarando che si trattava di armi finte.
Al momento non è stata diffusa alcuna rivendicazione, perciò non è noto se l’uomo fosse legato o meno a gruppi terroristi o abbia agito da solo.
La modalità con cui è stato compiuto l’attacco non era nuova ed era stata già compiuta nell’ambienti del terrorismo islamico, ma mai aveva causato tanti morti (anche perché non era avvenuta con camion su folle così grandi).
Nel 2014, un lupo solitario simpatizzante dell’estremismo islamico uccise a Saint-Jean-sur-Richelieu, in Canada, un militare investendolo con l’automobile. Lo stesso anno, un estremista palestinese uccise tre persone con la stessa dinamica nella parte israeliana di Gerusalemme.